Autore Redazione
lunedì
4 Agosto 2014
00:00
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Cronaca - Tortona

Sulla carrozzeria una pellicola adesiva per cambiare il colore dell’auto. All’interno un kit da ladri professionisti

Sulla carrozzeria una pellicola adesiva per cambiare il colore dell’auto. All’interno un kit da ladri professionisti

A un occhio inesperto poteva apparire una normale Seat Leon di colore grigio. Alcune anomalie hanno però catturato l’attenzione di una pattuglia della Polizia Stradale della sottosezione Alessandria Ovest. A insospettire gli agenti, in servizio sabato pomeriggio sull’A21 è stato un particolare della targa della vettura, ferma in un distributore del tratto autostradale, all’altezza del Comune di Tortona. Chieste informazioni al benzinaio per capire di chi fosse la vettura, gli agenti hanno cercato di avvicinare i due uomini, in quei minuti intenti a pagare il rifornimento di carburante. Alla vista degli agenti uno dei due è riuscito a divincolarsi ed allontanarsi, l’altro uomo, invece, ha reagito alla richiesta di esibire i documenti aggredendo i due agenti della Stradale. Colpito prima uno dei poliziotti, l’uomo si è quindi scagliato anche contro il capopattuglia. Gli agenti, nonostante le lesioni, giudicate poi guaribili rispettivamente in 3 e 10 giorni, sono comunque riusciti a immobilizzare l’uomo (A.F.), in passato più volte finito in manette. Bloccato l’uomo, gli agenti della Stradale si sono quindi concentrati sulla Seat Leon che aveva inizialmente catturato la loro attenzione. All’interno della vettura i poliziotti hanno così trovato un vero e proprio kit da ladri professionisti. Nascosti in due borsoni gli agenti hanno infatti scoperto leve, cacciaviti di grosse dimensioni, fresatrici a movimento rotativo, tronchesi e poi ancora guanti, un cappellino a visiera lunga rigida e diverse paia di occhiali. Il kit trovato a bordo della Seat Leon comprendeva però anche una coppia di targhe d’immatricolazione apocrife, tre telefoni cellulari e quattro ricetrasmittenti. Nascosti tra i due sedili anteriori, i poliziotti hanno poi scoperto oltre una decina di fogli con stampate le frequenze radio dei Carabinieri ed una radio “scanner” accesa su una frequenza operativa. L’attento controllo degli agenti della Stradale ha però portato a scoprire anche il vero colore dell’auto, coperta con una pellicola di plastica per farla apparire di colore grigio chiaro. Tolto il rivestimento, gli agenti hanno svelato la carrozzeria nera, lo stesso colore della vettura più volta segnalata come l’auto utilizzata da un gruppo di malviventi specializzati in furti in appartamento e sempre riusciti a dileguarsi. Oltre all’aggressione ai due agenti, al possesso ingiustificato di oggetti atti allo scasso e intercettazione e interruzione illecita di comunicazioni, gli agenti della Stradale sabato hanno quindi aggiunto anche una serie di tasselli per collegare l’uomo a un banda di malviventi dediti a reati predatori. Scattate le manette, A.F. questo lunedì è stato sottoposto gli arresti domiciliari in attesa di giudizio.

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