Autore Redazione
martedì
31 Marzo 2015
11:00
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Cronaca - Ovada

In manette due trafficanti di marijuana in viaggio sull’A21 e due “vampiri di gasolio” in azione sull’A26

In manette due trafficanti di marijuana in viaggio sull’A21 e due “vampiri di gasolio” in azione sull’A26

ALESSANDRIA – Su strada viaggia di tutto. Ben lo sanno gli agenti della Polizia Stradale di Alessandria, impegnati controllare tutte le arterie autostradali della provincia e non solo. Nelle ultime settimane gli agenti  della Polstrada alessandrina sono riusciti a intercettare un carico di oltre 4 chilogrammi di marijuana e cogliere “con le mani nel serbatoio” due vampiri di gasolio. A finire in manette, lo scorso 15 marzo, due cittadini italiani di 44 e 39 anni, uno della provincia di Cuneo e l’altro residente a Reggio Calabria, in viaggio lungo la A21 con a bordo un borsone carico di droga, del valore di circa 40 mila euro. Fermata l’automobile all’altezza del casello Asti Est, gli agenti della Polstrada di Alessandria hanno subito “fiutato” la presenza della marijuana. Aperto il bagagliaio i poliziotti hanno così trovato il borsone nero dove i due uomini avevano chisuo i 6 grossi sacchi carichi di “erba”.

Sempre in viaggio per garantire la sicurezza dei cittadini, gli agenti della sottosezione di Ovada, lo scorso 25 marzo, hanno invece arrestato due cittadini rumeni (E.A. e M.M.M.D.) , beccati a rubare 250 litri di gasolio dal mezzo di un camionista italiano, fermo in una piazzola di sosta sull’A26 per il meritato riposo. Notato il tir con targa rumena fermo proprio davanti al camion italiano, gli agenti hanno deciso di avvicinarsi e  trovato così i due uomini intenti a fare rifornimento dal serbatoio del collega camionista. Ispezionato con attenzione il mezzo dei due “vampiri”, gli agenti della Polstrada di Ovada hanno trovato tubi del diametro di circa 3 metri collegati alla batteria e al serbatoio del mezzo e due taniche da 25 litri già riempite di gasolio. Svegliato l’ignaro camionista italiano e contestato il furto di carburante per un valore di 350 euro, gli agenti hanno quindi arrestato i due cittadini rumeni.

 

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