Autore Redazione
mercoledì
15 Aprile 2015
00:00
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Cronaca - Ovada

Il 2014 della Guardia di Finanza tra gli 87 evasori totali e i 10 falsi poveri scoperti in provincia

Il 2014 della Guardia di Finanza tra gli 87 evasori totali e i 10 falsi poveri scoperti in provincia

PROVINCIA – Sono 87 gli evasori totali scoperti nel corso del 2014 dalla Guardia di Finanza della provincia di Alessandria. L’azione condotta dalle Fiamme Gialle per contrastare l’evasione e l’elusione fiscale si è tradotta in 7.272 controlli che hanno poi portato alla denuncia di 75 persone, responsabili a vario titolo di aver emesso e utilizzato fatture false (9), omesso di presentare la dichiarazione dei redditi (19), aver distrutto/occultato la contabilità (18), aver presentato dichiarazione fraudolenta e/o infedele (27) o aver omesso il versamento IVA e/o ritenute (2).

Irregolare poi il 25% dei 5.226 controlli effettuati lo scorso anno per verificare il corretto dello scontrino o della ricevuta fiscale.

Impegnati anche a far emergere casi di lavoro sommerso, i finanzieri alessandrini hanno individuato 203 lavoratori irregolari, di cui 74 completamente “in nero” e verbalizzato 24 datori di lavoro.

Sul fronte dell’azione di contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica i finanzieri della provincia hanno smascherato anche 10 “falsi poveri” che avevano indebitamente percepito assegni previdenziali e assistenziali per oltre 15.000 euro e scoperto frodi ai finanziamenti comunitari e nazionali per circa mezzo milione di euro.

Nel segmento operativo della tutela dei mercati di capitali le Fiamme Gialle hanno puntato la lente d’ingrandimento su 123 operazioni sospette ed eseguito diverse ispezioni e controlli antiriciclaggio nei confronti di intermediari finanziari e professionisti per verificare il rispetto degli obblighi di identificazione, archiviazione dei dati e segnalazione dei dati anomali. Contestate 102 violazioni agli obblighi di segnalazione e di trasferimento del denaro contante con la verbalizzazione di altrettanti soggetti.

Nell’attività di contrasto ad ogni tipo di contraffazione e alterazione monetaria dei mezzi di pagamento, sono state sequestrate banconote false per oltre 45 mila euro.

Le fiamme gialle alessandrine hanno inoltre sequestrato quasi 25 chilogrammi di oro e oltre 3 chilogrammi di argento privi del marchio identificativo e 200 sono i chili di rame di dubbia provenienza.

Continuo è stato il contributo fornito dalla Guardia di Finanza per garantire la sicurezza dei cittadini. La Guardia di Finanza nel corso del 2014 ha infatti risposto a quasi 28.000 le chiamate ricevute e a 183 le segnalazioni.

Una presenza sul territorio, quella del “servizio 117”, che si somma alle diverse unità impegnate ogni giorno nell’espletamento delle prioritarie finalità istituzionali di tutela erariale e nel contrasto di ogni traffico illecito. Tra questi, quello degli stupefacenti che registra, nel 2014, la denuncia di 10 persone, di cui 1 in stato di arresto, e il sequestro di quasi 2 kg di droghe (per la maggior parte hashish). 

Per quanto concerne la tutela dei mercato dei beni e con essa l’attività di contrasto alla contraffazione, alla pirateria intellettuale, alle violazioni in materia di made in Italy e sicurezza prodotti, l’azione è stata quotidiana nonchè intensificata in occasione di eventi locali  e festività, per la salvaguardia dei prodotti nazionali, dell’imprenditoria sana e della sicurezza dei consumatori. Alla fine del 2014, sono stati quasi 218.000 i prodotti contraffatti o pericolosi sequestrati e 16 le persone denunciate.

Nel corso del 2015 il Corpo proseguirà l’azione a tutela dell’economia legale e del corretto funzionamento delle regole di mercato, puntando a recuperare risorse sottratte al bilancio dello Stato, dell’Unione Europea, delle Regioni e degli Enti Locali allo scopo di garantire il corretto impiego per il benessere della collettività ed il sostentamento delle politiche di rilancio e sviluppo economico e sociale.

Tutela, quindi, delle imprese e dei cittadini che rispettano le regole e assolvono correttamente agli obblighi fiscali, continuando ad assicurare concretezza ai risultati conseguiti, anche mediante una sistematica e calibrata aggressione ai patrimoni illecitamente accumulati o frutto della stessa evasione.

Risorse, infine, sono e continueranno ad essere dedicate alla prevenzione non solo in chiave operativa, attraverso la quotidiana presenza sul territorio, bensì anche mediante la sensibilizzazione soprattutto dei giovani alla legalità economico-finanziaria quale condizione essenziale per la crescita e lo sviluppo del Paese.

Nel quadro, infatti, del progetto “Educare alla legalità economica” avviato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, proseguiranno nel corso dell’anno gli incontri di ufficiali del Corpo con gli studenti delle scuole primarie e secondarie della Provincia, volti a spiegare loro, in concreto, il valore della legalità mediante esempi di vita quotidiana e l’illustrazione di ciò che la Guardia di Finanza fa concretamente a tutela della sicurezza economico-finanziaria di tutti i cittadini.

 

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