Autore Redazione
sabato
20 Agosto 2016
12:15
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Cronaca - Ovada

La Polizia Stradale salva una bimba di 3 anni dimenticata in Autogrill dai genitori

La Polizia Stradale salva una bimba di 3 anni dimenticata in Autogrill dai genitori

AGGIORNAMENTO – Per fortuna è stata tratta in salvo dagli agenti della Polizia Stradale di Ovada la bimba di soli 3 anni dimenticata dai genitori nel parcheggio di uno degli Autogrill lungo la A26. La famiglia, residente in provincia di Milano, qualche mattina fa era partita per le vacanze con altre coppie di amici. Dopo la breve sosta all’altezza di Ovada, al momento di ripartire i genitori, come hanno poi raccontato alla Polizia, hanno pensato che la piccola fosse salita sull’auto di una coppia di amici per stare con un’altra bambina. Solo alla successiva sosta, all’incirca all’altezza di Imperia, i genitori si sono accorti che la bimba non era su nessuna delle vetture. Quando hanno lanciato l’allarme la piccola era per fortuna già in salvo e al sicuro con gli agenti della Polizia Stradale che, per tranquillizzarla, le hanno regalato una bambola che non hai mai smesso di stringere fino all’arrivo dei suoi genitori.  

OVADA – Sono ancora in corso accertamenti da parte della Polizia Stradale di Ovada per capire come una coppia di genitori abbia potuto dimenticare la figlia di 3 anni nel parcheggio di uno degli Autogrill lungo la A26. Per fortuna la piccola, qualche mattina fa, è stata tratta in salvo dagli agenti che hanno trovato la bimba, in lacrime, da sola nell’area di sosta. Spaventata, la bambina si è chiusa in un ostinato mutismo ma i poliziotti hanno trovato un sistema per tranquillizzarla. Grazie alla bambola regalata dalla Polizia Stradale la piccola ha iniziato a distrarsi e giocare mentre gli agenti attivavano tutti i canali di comunicazione tra le Forze di Polizia del Piemonte e della Liguria e anche del resto del Paese per cercare di rintracciare i genitori. Un sistema che, per fortuna, ha funzionato. Quando i genitori si sono accorti di non avere in auto la piccola, dopo un paio d’ore, hanno chiamato il numero d’emergenza e, raggiunta la sede della Stradale hanno riabbracciato la bambina che, per tutta la lunga attesa, ha sempre continuato a stringere forte la bambola regalata dalla Polizia Stradale di Ovada.  

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