Autore Redazione
sabato
11 Febbraio 2017
05:00
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Cronaca - Casale Monferrato

Anche a Casale la Giornata di raccolta del farmaco

L’iniziativa promossa dal banco Farmaceutico, giunta alla XVII edizione, si svolgerà questo sabato 11 febbraio in oltre 3.600 farmacie in tutta Italia
Anche a Casale la Giornata di raccolta del farmaco

CASALE MONFERRATO – Anche a Casale e in tutta la provincia di Alessandria questo sabato 11 febbraio si raccoglieranno farmaci per chi è in difficoltà. L’iniziativa promossa dal banco Farmaceutico, giunta alla XVII edizione, si svolgerà in tutta Italia e coinvolgerà oltre 3.600 farmacie, dove sarà possibile acquistare uno o più medicinali da banco da donare ai poveri.

Ogni farmacia sarà abbinata a un ente della zona che si appoggia al Banco Farmaceutico per far fronte alle necessità dei propri assistiti. A indicare i farmaci acquistabili saranno i farmacisti e i numerosi volontari presenti nelle farmacie che consiglieranno i donatori in modo da rispondere ai reali bisogni espressi agli enti assistenziali a cui le medicine saranno consegnate.

In provincia di Alessandria hanno fatto richiesta di farmaci al Banco: Casa Santa Teresa, Anfass, Movimento per la Vita, Casa Carla Maria e Istituto San Giuseppe nel casalese;  ad Alessandria Oftal, Maria Ausiliatrice e Bottega della Solidarietà; a Tortona, Piccolo Cottolengo, Centro Paolo VI e Agape; ad Acqui e dintorni, Casa di Riposo Ottolenghi, Centro di ascolto e Centro Kades; a Novi, Centro di Aiuto alla Vita.
I dati a livello nazionale del Banco Farmaceutico parlano di un bisogno in continua crescita; negli ultimi tre anni la richiesta di farmaci da parte degli enti convenzionati con il Banco è salita del 16%, a fronte del costante aumento degli indigenti assistiti: nel 2016 gli enti sostenuti da Banco Farmaceutico hanno aiutato oltre 557.000 persone.

“Invito tutti coloro che possono permettersi una spesa di pochi euro ad andare in farmacia e donare col cuore – ha dichiarato Paolo Gradnik presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlusci sono 4,6 milioni di poveri (500.000 in più dell’anno precedente) in Italia, molti dei quali non possono spendere neanche un euro per il ticket, sono privi del medico di base perché fuori da ogni contesto sociale, o sono anziani, lavoratori disoccupati, mamme sole e migranti che hanno perso tutto”.
Nel Monferrato le occasioni per partecipare alla raccolta non mancano, numerose sono infatti le farmacie aderenti all’iniziativa: Misericordia, Ospedale, Bodo, Botto e Bramante di Casale; Fara di Valmacca; Ferretti di Borgo San Martino; San Francesco di Frassineto Po; Anfossi di San Salvatore; Casonato e Chiodi di Giarole.

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