Autore Redazione
venerdì
24 Marzo 2017
05:00
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Cronaca - Alessandria

Stessa facciata ma anima commerciale per l’ex cinema Moderno

Tra un mese l'avvio del cantiere in piazzetta della Lega ma ancora avvolti nel mistero i brand che apriranno nella storica struttura acquistata da Pico Maccario
Stessa facciata ma anima commerciale per l’ex cinema Moderno

ALESSANDRIA – Ci vorrà almeno un anno, ma l’ex Cinema Moderno di Alessandria tornerà a vivere. Nella storica struttura in Piazzetta della Lega non verranno più proiettati film ma per ora i nomi dei “nuovi inquilini” restano un mistero.

In città si era parlato dell’apertura di uno store del noto marchio di abbigliamento “H&M” e anche dell’arrivo di una filiale di Eataly ma per ora Pico Maccario non si sbilancia ma non smentisce. “Ci sono diverse trattative in corso ha spiegato durante la conferenza stampa con il sindaco di Alessandria Rita Rossa. Proprio il “pressing” del primo cittadino ha convinto l’imprenditore vitivinicolo ad acquistare all’asta l’ex cinema, ha raccontato. “Per due anni e mezzo mi ha ripetuto ‘prendilo tu’ e devo dire che senza l’appoggio burocratico dell’amministrazione comunale forse non avrei fatto questo investimento, oltretutto senza avere ancora gli inquilini finali“.

La struttura di circa un migliaio di metri quadri, disposti su due piani, in ogni caso si prepara ad accogliere “attività e aziende di qualunque settore merceologico che possano però creare sviluppo per la città”. In Piazzetta della Lega sorgerà quindi una nuova galleria commerciale che, però, manterrà viva la memoria del passato.

Anche se all’interno tutto cambierà, fuori la facciata rimarrà come siamo abituati a vederla “balcone escluso“. Riaprirà anche l’altrettanto storico Bar Moderno.Mi ci portava mio papà e ricordo che mi sedevo sugli sgabelli davanti al bancone” ha ricordato Maccario. Dietro il futuro bancone del nuovo Bar Moderno di certo non mancheranno i vini della cantina Pico Maccario ma per ora altri dettagli sul restyling curato dall’architetto Paolo Bellora non sono stati rivelati. “Abbiamo pensato a un progetto polivalente che possa adattarsi alle richieste degli operatori commerciali”.

La ristrutturazione prevede un investimento di 1,5 milioni di euro, escluse le spese per gli impianti e tutte le varie finiture, e i lavori non saranno semplici. “Sarà un delicato taglia e cuci” come l’ha definito Pico Maccario. La facciata dovrà essere ancorata a un ponteggio e dietro si lavorerà per realizzare la nuova galleria commerciale. Il cantiere verrà allestito tra circa un mese e mezzo e gli uffici di Palazzo Rosso stanno definendo con il team di Pico Maccario tutte le soluzioni per alleviare i disagi “che comunque ci saranno” ha ammesso il sindaco.

Il cantiere insisterà sulla centralissima piazza del centro storico dove ci sono palazzi, altre attività commerciali e anche la nuova gelateria “Naturalia” al posto di Cercenà che ancora deve aprire e che per un anno si troverà come “vicini” gli operai al lavoro all’ex Cinema Moderno. Superati i disagi la città avrà però più di un guadagno, ha garantito il primo cittadino. Gli oneri di urbanizzazione, ha spiegato il sindaco Rita Rossa, verranno utilizzati  per una serie di interventi in Piazzetta della Lega, a partire da quelli per potenziare l’illuminazione.

Faremo degli incontri con i commercianti e con i cittadini e ogni intervento verrà concordato in modo che ogni modifica sia coerente e armonica con il resto del centro storico e anche con progetto di riqualificazione già in essere come quello del Green Design” ha puntualizzato Rita Rossa. “Un lavoro che possiamo fare proprio grazie a Pico Maccario. Chiunque avrebbe potuto acquistare questo immobile e farci quello che voleva. Io ho chiesto a Pico Maccario di farsi avanti proprio perché sicura del suo attaccamento alla città e alla sua storia.  Grazie ai lavori di ristrutturazione dell’ex Cinema Moderno, all’investimento degli oneri di urbanizzazione su Piazzetta della Lega, potremo aggiungere un’altra tessera al mosaico per il rilancio del centro storico e degli assi commerciali di Alessandria”.

 

 

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