Autore Redazione
mercoledì
14 Giugno 2017
09:01
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Cronaca - Alessandria

È morto Tonino Paparatto, segretario provinciale Cgil

Morto a soli 61 anni. Una vita per la Cgil. Era diventato segretario provinciale nel 2014.
È morto Tonino Paparatto, segretario provinciale Cgil

AGGIORNAMENTO ORE 12: la camera ardente per il segretario provinciale della Cgil Tonino Paparatto sarà allestita venerdì dalle 10.30 alle 14 al Salone Pia Lai della sede CGIL di Torino, in via Pedrotti 5. Alle 11.30 è previsto un breve momento di commemorazione. Alle 14 la salma verrà portata al Tempio Crematorio del Cimitero Monumentale di Corso Novara.

ALESSANDRIA – Alessandria e tutto il mondo sindacale oggi sono in lutto per la morte di Tonino Paparatto. A soli 60 anni, a pochi giorni dal suo compleanno, il segretario provinciale della Cgil Alessandria si è spento improvvisamente nella sua abitazione.

Una vita per il sindacato per il quale ha sempre lavorato con passione con diversi incarichi importanti nel corso della vita. Era divenuto segretario alessandrino nel maggio del 2014 ma prima era stato dipendente del Comune di Torino per svolgere molti incarichi sindacali nella categoria del pubblico impiego, FP Cgil, e nella categoria del commercio, Filcams Cgil. Dal 2004 al 2010 aveva assunto il ruolo di Segretario Generale Torinese del Sindacato Lavoratori della Comunicazione, Slc Cgil e Coordinatore regionale del Piemonte. Nel 2010 era stato nominato Segretario Generale regionale della Slc.

Tonino Paparatto, sempre solare e sorridente, ha combattuto in silenzio e con grande coraggio la malattia che lo aveva colpito un mese fa. La redazione si unisce la cordoglio dei famigliari e di tutti gli amici.

 

Spesso ricordava che i rimproveri da ragazzo erano all’ordine del giorno. Diceva “li dovevi ascoltare, che ti piacessero o meno, e ubbidire e questo ha reso il mio carattere forte e nello stesso tempo gioviale da uomo del sud”.

Ma della sua terra, la Calabria, Tonino con gli occhi brillanti ricordava il mare, la n’duja, il peperoncino e ogni inizio anno ritornava a fare “i salami” ma in particolare la “n’duja“. Un rito che Tonino aveva portato con sé, contagiando parenti, amici, e molti compagni della Cgil. Tutti hanno beneficiato della sua generosità.

Tonino ha lavorato nella Camera del lavoro con determinazione e pazienza tessendo giorno per giorno i rapporti, le strategie e le politiche sindacali con tutti, i suoi compagni della CGIL ma anche con CISL e Uil e con le Istituzioni e le associazioni del territorio. In questi anni si è dedicato con particolare impegno e sensibilità al tema dell’amianto a fianco dell’AFeVa, l’Associazione familiari e vittime dell’amianto di Casale M.to.

Si è sempre considerato un sindacalista «della vecchia scuola». Che con un sorriso sottolineava “quando è buona, non è mai vecchia“. Fino al ultimo giorno ha condotto le attività della Camera del Lavoro di Alessandria, incontrato i segretari, i funzionari e i candidati sindaci, con la forza e l’autonomia che lo contraddistinguevano.

Per salutarlo, hanno spiegato gli amici del sindacato, “vogliamo riprendere una sua frase: ‘ci sono tanti Totò, Nino, Antonio, Antonino, Tony ma i Tonino sono i più meglio assai’“.

La Camera ardente sarà allestita presso la Camera del lavoro di Torino

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