Scelti i vincitori del Premio Acqui Ambiente

ACQUI TERME – Verranno premiati domenica 2 luglio, nella splendida cornice di Villa Ottolenghi, i vincitori dell’XI edizione del Premio “Acqui Ambiente”

La giuria del Premio, nato nel 2011 su idea e progetto di Carlo Sburlati e realizzato con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio Torino e il Comune di Acqui Terme, quest’anno ha scelto come “Testimoni dell’Ambiente” tre personalità di rilievo a livello nazionale, provenienti da ambiti diversi ma ugualmente sensibili al tema dell’ambiente: Giorgio Calabrese, Emanuela Rosa-Clot e Umberto Vattani.

Giorgio Calabrese medico nutrizionista in varie trasmissioni televisive, da Porta a porta a Uno Mattina a Linea Blu, è autore di pubblicazioni internazionali e nazionali, consulente scientifico di “Expo 2015” del Comune di Torino per la gestione dietetica dei menù scolastici è anche il dietologo ufficiale della Juventus.

Emanuela Rosa – Clot è una giornalista italiana che si è distinta nell’ambito naturalistico e botanico. Direttrice di Gardenia, Bell’Italia, Bell’Europa e In Viaggio, riceve il premio Testimone dell’Ambiente per l’impegno costante nella diffusione al grande pubblico delle bellezze dell’Italia e dell’Europa.

L’Ambasciatore Umberto Vattani è stato scelto dalla giuria per il ruolo svolto dalla Venice International University per la difesa della natura e dell’ambiente, che collabora con 17 prestigiosi Atenei di varie parti del mondo.

Oltre ai tre “Testimoni dell’Ambiente” a Villa Ottolenghi verrà premiato anche Pier Francesco Bernacchi, Presidente della Fondazione Nazionale Carlo Collodi cui è stato assegnato il  Premio intitolato a Ken Saro Wiwa.

Vincitori dell’XI edizione per la sezione opere di stampa, che quest’anno con settantasei volumi in concorso ha segnato il record di partecipanti di tutte le undici edizioni, sono Fulco Pratesi, con il volume “In nome del panda. La mia lunga storia d’amore con la Natura, Castelvecchi” e Stefano Zecchi con il libro “Paradiso Occidentale. La nostra decadenza e la seduzione della notte, Mondadori”.

Una targa speciale verrà poi consegnata a Paolo Massobrio con il volume “Cucinare i sapori d’Italia. 170 ricette dal Piemonte alla Sicilia, Cairo Editore”, una raffinata e impareggiabile guida alla scoperta dell’Italia del gusto  e a Matteo Melchiorre autore de “La via di Schenèr. Un’esplorazione storica nelle Alpi, Marsilio Editori”, romanzo che descrive con stile avvincente una serie di episodi di incontro di viaggi.

Gli altri due vincitori della terga speciale sono poi Emma Moriconi e Gabriele Valle, rispettivamente con il volume“Amatrice. Dolce amara Terra mia, Minerva Edizioni” un duro racconto sul tragico terremoto che ha devastato il Centro Italia  e con il libro “Italiano Urgente. 500 anglicismi tradotti in italiano sul modello dello spagnolo, Reverdito Editore.”

Il conduttore della cerimonia di premiazione del 2 luglio sarà Mauro Mazza, Direttore di Rai Uno e del TG2, molto noto per sua abile conduzione delle ultime edizioni dell’Acqui Storia, intervisterà i premiati di questa edizione.

Per l’occasione è stato predisposto un servizio navetta gratuito, che farà la spola fra Piazza Levi (Municipio) e Villa Ottolenghi – Tempio di Herta (a Monterosso). Domenica sarà inoltre disponibile anche un ampio parcheggio gratuito.

“La Città di Acqui Terme ha l’onore di essere il suggestivo palcoscenico del Premio Acqui Ambiente: accanto al Premio Acqui Storia, costituisce un’importante realtà letteraria che in questi ultimi anni ha nettamente consolidato il suo prestigio ed è divenuta il vanto della Città che lo ospita così come dei prestigiosi sostenitori del Premio, tra i principali la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e, da quest’anno, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che riconoscono costantemente – con il loro sostegno – l’importanza culturale di queste manifestazioni” ha dichiarato il Responsabile Esecutivo del Premio Carlo Sburlati.

I premi Acqui Ambiente e Acqui Storia hanno ottenuto il patrocinio del Presidente della Repubblica Italiana, del Presidente del Consiglio, del Presidente del Senato, del Presidente della Camera dei Deputati e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Ministero dell’Ambiente.