Autore Redazione
giovedì
24 Ottobre 2013
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Politica - Valenza

La minoranza sulla piscina di Valenza: evitare un buco nell’acqua come con il Ciss

La minoranza sulla piscina di Valenza: evitare un buco nell’acqua come con il Ciss

Valenza tornerà a discutere oggi della vecchia piscina di Valenza. L’argomento torna in auge grazie ai gruppi di minoranza del Consiglio Comunale.  Le forze politiche hanno infatti organizzato, al Centro Comunale di Cultura, una serata pubblica per affrontare i dubbi collegati soprattutto al progetto del nuovo complesso. Secondo il centrosinistra la struttura non sarebbe adatta alle esigenze della comunità a fronte di un investimento di 3,5 milioni. L’appuntamento sarà alle 21.15 di questa sera.

Sappiamo benissimo che oggi le finanze del Comune non permettono la costruzione di una piscina con risorse interne e per questo è necessario ricorrere a strumenti come il project financing e quindi a risorse private – ha spiegato Mauro Milano, capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale. Tuttavia ci lascia perplessi l’iter, ancora abbastanza indietro, e poi il fatto che il progetto non sia stato discusso con i fruitori della piscina. A nostro avviso inoltre sarebbe stato meglio pensare a una copertura più strutturata della vasca esterna, anche se ormai questo è un discorso decaduto.”

Rimane da capire però che potere possa ancora avere la minoranza rispetto all’iter già avviato: “io spero prevalgano le logiche dell’intervento fatto bene anziché l’intervento fatto solo per dire che si è fatto qualcosa. La speranza è che si cerchi tutti assieme di migliorare quello che può essere ancora migliorato”.

Milano poi replica alle accuse del sindaco e della maggioranza, quelle sul perché nel tempo nessuno abbia mai provveduto a ridurre i costi eccessivi della gestione della vecchia piscina: “c’è questa abitudine di buttare la palla contro il centrosinistra affibbiando a noi responsabilità vecchie, non è solo sulla piscina. Per mesi è stata portata avanti la questione del Ciss eppure la sentenza di secondo grado oggi dà ragione ai dipendenti ‘tagliati’. Forse si è proceduto in maniera affrettata alla chiusura di quel consorzio. Quindi i processi vanno governati in modo migliore. Se voi riprendete le dichiarazioni del sindaco fatte in materia nei mesi scorsi, vi accorgerete che secondo il suo modo di vedere il Ciss e i servizi sociali erano stati salvati miracolosamente facendo operazioni che però oggi si rivelano scriteriate. Purtroppo il sindaco quando non sa dove andare a parare attribuisce la colpa a chi c’era prima. Temo si possa verificare la stessa situazione anche per la piscina”.

Comunque se ne riparlerà questa sera a Valenza, al Centro Comunale di Cultura alle 21.15.

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