Autore Redazione
lunedì
24 Marzo 2014
00:00
Condividi
Politica - Casale Monferrato

Massimo De Bernardi candidato sindaco per la lista civica Nuove Frontiere

Massimo De Bernardi candidato sindaco per la lista civica Nuove Frontiere

E’ stata presentata giovedì scorso all’Hotel Candiani di Casale Monferrato la lista civica Nuove Frontiere, che correrà alle prossime Elezioni Amministrative con Massimo De Bernardi come candidato sindaco.

Una lista composta da normali cittadini, ognuno con le proprie esperienze ma tutti accomunati dal fatto di non essere legati a nessun partito politico e con l’unico interesse – spiega De Bernardi – di «volere solo il meglio per la nostra città e il suo territorio».

«Quello che è venuto a mancare in questi cinque anni – ha proseguito De Bernardi – è stato proprio il coinvolgimento della gente comune all’interno della vita amministrativa. Noi vorremmo invece rendere i cittadini direttamente parte di essa con una sorta di bilancio partecipativo, in modo che le decisioni sul futuro di Casale non siano prese esclusivamente dalle solite persone nelle aule e negli uffici».

«Non ci illudiamo di vincere – ha dichiarato ancora De Bernardi – ma già portare tre o quattro consiglieri all’interno del Consiglio Comunale sarebbe un successo, poiché potremmo contare su un peso decisionale maggiore. Negli anni passati abbiamo cercato di portare avanti diversi Ordini del Giorno e interrogazioni, ma che spesso sono stati insabbiati dagli accordi tra i due principali schieramenti. Un esempio è la richiesta di rafforzamento della linea Casale-Vercelli fatta già nel 2010 in vista di Expo. Se ci avessero ascoltati, forse oggi questa linea esisterebbe ancora».

De Bernardi ha poi proseguito illustrando i vari punti del programma di Nuove Frontiere, come i trasporti, l’ambiente, il turismo e, uno su tutti, il lavoro e il rilancio economico del Monferrato. «Purtroppo sono tante le realtà che ha Casale soffrono la crisi e bisogna individuare rapidamente delle soluzioni. Ciò che un’Amministrazione può fare è cercare di sviluppare un nuovo modello di marketing territoriale, favorendo le condizioni per gli insediamenti di nuove aziende. Bisognerebbe poi anche mettere in collegamento il mondo scolastico con quello imprenditoriale, aiutando i giovani a inserirsi nel mondo lavorativo. A Casale oggi invece non c’è più nemmeno uno sportello del lavoro, un giovane che finisce di studiare si trova senza nessuna prospettiva».

Massimo De Bernardi ha poi anche voluto approfittare della presenza dei microfoni di Radio Gold News per rispondere alle polemiche sollevate nei giorni scorsi dal capogruppo Pd Davide Sandalo, che attraverso una lettera a un quotidiano online locale invitava i cittadini casalesi a compiere un “voto consapevole”. «Sembrerebbe quasi che chi voti per una lista civica non sappia quasi cosa stia facendo – ha replicato De Bernardi – Credo che sia una cosa assurda, poiché sono convito che una città sia più ricca se ci sono più voci in grado di portare avanti delle iniziative anche slegate dai partiti. Le liste civiche nascono proprio in seguito al disamore dei cittadini ai due grandi schieramenti classici».

Condividi