Amag Mobilità: dieci tra cassieri o ausiliari diventeranno operatori ecologici, a stipendio pieno

ALESSANDRIA – Saranno 15 i lavoratori di Amag Mobilità destinati a essere trasferiti nelle altre holding del gruppo Amag fino alla fine di marzo. L’operazione è stata concordata tra l’azienda e i sindacati per abbassare i costi. In particolare, 10 dipendenti tra ausiliari accompagnatori, cassieri e manutentori saranno trasferiti in Amag Ambiente e destinati allo spazzamento e raccolta dei rifiuti. Una persona si è già offerta volontaria e ora si cercano gli altri 9 disposti a cambiare mansione ma che, di contro, torneranno a lavorare a stipendio pieno. Entro fine gennaio saranno ultimate le visite per l’idoneità fisica.

Altri cinque, già impiegati nei reparti amministrativi della partecipata dei trasporti alessandrina, confluiranno in Amag. Tre di loro avevano già lavorato nell’azienda “madre” nell’ultima parte del 2016.

“Siamo soddisfatti” ha detto a Radio Gold Alessandro Porta, di Uil Trasporti “già lo scorso autunno eravamo intervenuti su Amag Ambiente per bloccare eventuali gare d’appalto che avrebbero magari occupato posti di lavoro messi ora a disposizione degli esuberi di Amag Mobilità. Siamo riusciti ad accordarci per favorire l’abbattimento dei costi. Certo, ancora non conosciamo il piano di impresa e non sappiamo chi avrà la proprietà dell’ex Atm, ma stiamo lavorando per dare occupazione a chi potrebbe in un prossimo futuro trovarsi in esubero, evitando così quello che è successo in passato con altre partecipate del Comune, quando i lavoratori si sono trovati in mezzo a una strada.  Qualora Amag riuscisse a vincere la gara d’appalto per la ex Atm, poi, questi dieci dipendenti resterebbero in Amag Ambiente, con una certezza di occupazione.”