Autore Redazione
mercoledì
22 Febbraio 2017
12:23
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Politica - Casale Monferrato

Il sindaco di Casale replica alle accuse dell’opposizione sulla sanità: “una battaglia da combattere insieme evitando la speculazione politica”

Titti Palazzetti invita il centrodestra a guardare allo "scempio" causato dalla Giunta Cota e chiede uno sforzo comune per aiutare la città.
Il sindaco di Casale replica alle accuse dell’opposizione sulla sanità: “una battaglia da combattere insieme evitando la speculazione politica”

CASALE MONFERRATO – Il sindaco di Casale, Titti Palazzetti, ha subito replicato alle dichiarazioni giunte dall’opposizione sulle polemiche di questi giorni legate alla sanità casalese. In particolare il primo cittadino ha contestato le esternazioni dei consiglieri Giorgio Demezzi, Emanuele Capra e Federico Riboldi“capisco – ha dichiarato il sindaco – che ai consiglieri Demezzi, Capra e Riboldi sia caro il concetto di “Giunte Amiche”. Così è stato quando alla guida della Regione Piemonte c’era il Presidente Cota che in soli quattro anni è riuscito a fare scempio del sistema dei trasporti e di quello sanitario. In quegli anni, mentre l’ospedale veniva sempre più depauperato, non ho sentito gli strali dell’attuale minoranza. Per me esiste il territorio ed esistono i cittadini e, nel caso della sanità, i pazienti. Quando le scelte sono in contraddizione con questi portatori d’interesse agisco affinché si trovino soluzioni“.

Titti Palazzetti ha difeso le sue battaglie respingendo le accuse mosse dall’opposizione sul presunto disinteresse per le sorti della sanità casalese: “voglio ricordare che mentre loro promuovevano fiaccolate questa Amministrazione, confrontandosi nel silenzio con Regione e direzione dell’ASL è riuscita ad ottenere per l’Ospedale di Casale Monferrato l’assegnazione di sei primari in settori vacanti da anni, il mantenimento e la messa a norma dell’UFA (centro per la preparazione dei farmaci antitumorali), il potenziamento del personale medico in vari settori e sta perorando l’assoluta necessità di rendere più funzionale il CUP e di attrezzare al più presto il punto nascite come previsto dalle normative, un aspetto sul quale fino ad ora nessuno della minoranza si è speso, forse perché riguarda le donne?”

Infine il sindaco ha invitato tutti alla compattezza e non alla ribalta politica: “comunque non guardiamo al passato: c’è una battaglia da combattere insieme in cui i beneficiari non siamo noi esponenti politici ma il territorio e i cittadini. Questa battaglia la si vuole combattere uniti oppure si preferisce la mera speculazione politica?”.

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