Autore Redazione
martedì
28 Febbraio 2017
04:00
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Politica - Alessandria

Sul futuro dell’ex Forte Acqui il Comune di Alessandria coinvolge i cittadini

Palazzo Rosso pronto ad avviare patti di collaborazione con quei cittadini o associazioni che proporranno alcune idee per il recupero di un bene pubblico come l'area al quartiere Cristo
Sul futuro dell’ex Forte Acqui il Comune di Alessandria coinvolge i cittadini

ALESSANDRIA – Per la prima volta il Comune di Alessandria è pronto ad avviare patti di collaborazione con i cittadini per la valorizzazione di un bene pubblico. Da questo martedì, infatti, singoli alessandrini o associazioni potranno proporre un progetto per riqualificare l’ex Forte Acqui, al quartiere Cristo. C’è tempo fino al prossimo 16 marzo.

L’obiettivo è trasformare l’area verde in un vero e proprio parco. “Basterebbero pochi interventi” ha sottolineato l’assessore alla Partecipazione Mauro Cattaneo “abbiamo scelto questa zona perché è un’area di pregio ma è sconosciuta alla maggior parte degli alessandrini. Merita di essere valorizzata.”

Il regolamento per i Beni Comuni Urbani è stato approvato lo scorso anno sull’esempio di quello che è successo a Bologna, dove per la prima volta in Italia sono stati disciplinati i patti di collaborazione. Un cittadino può autocandidarsi per la gestione di un bene o, come nel nostro caso, è l’ente che fa il primo passo proponendo una sua struttura. “Sappiamo già che informalmente alcuni enti del volontariato alessandrino si sono detti interessati a questa iniziativa e sarebbero pronti a farsi avanti con le loro proposte” ha ipotizzato l’assessore Cattaneo. Non sono ammessi interessi per l’avvio di attività ai fini di lucro.

Le attività dovranno essere preferibilmente ispirate alla promozione della creatività, dell’innovazione sociale dei servizi collaborativi e all’innovazione digitale.

All’ex Forte Acqui, comunque, sono già attivi alcuni progetti: i circa settanta orti solidali gestiti dalla Caritas, oltre ai dieci alveari dell’associazione Cambalache, utilizzati come occupazione delle persone richiedenti asilo.

Il tempo limite per aderire scade tra poco più di due settimane, alle 12 del 16 marzo. 

Per maggiori informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio Protocollo del Comune o visitare il sito www.comune.alessandria.it

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