Autore Redazione
sabato
8 Aprile 2017
01:07
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Politica - Valenza

Incontro tra artigiani e sindaco: primo obiettivo la formazione

Il sindaco ha illustrato le difficoltà economiche di Valenza ma ha garantito massimo impegno su alcuni temi come la formazione.
Incontro tra artigiani e sindaco: primo obiettivo la formazione

VALENZA – A febbraio gli artigiani di Valenza avevano denunciato la grave situazione del settore. In una lunga lettera erano stati elencati i tanti problemi e il progressivo svuotamento del Coinor. A distanza di due mesi è arrivato il confronto con l’amministrazione per analizzare i problemi e immaginare soluzioni.

Il sindaco, Gianluca Barbero, venerdì 7 aprile, ha infatti ricevuto una delegazione della Cna valenzano, composta, tra gli altri, dal vice presidente del Consorzio Unione Artigiani, Mauro Ordazzo e dal Presidente del Coinor Giorgio Ganora.

“È stato un incontro molto schietto e veritiero – ha spiegato Giacomo Maranzana, Direttore di Cna Valenza. Il sindaco si è soffermato su una descrizione del Comune e cioè una situazione di estrema difficoltà nel far quadrare i conti. Gli amministratori sono alle prese con una situazione molto difficile dal punto di vista finanziario. Il primo cittadino ha spiegato perciò i problemi dell’amministrazione nel proporsi come motore per lo sviluppo.”

Un quadro complesso aggravato, ha spiegato il sindaco, dalle difficoltà dell’ente con le conseguenti “scarse possibilità di investimento. Per questo, visto lo stato della finanza pubblica, è sempre più difficile, se non impossibile, ipotizzare che gli enti locali, e quindi anche Valenza, possano risultare protagonisti di scelte amministrative in grado di progettare politiche di sviluppo perché lo stesso funzionamento della ‘macchina’ comunale assorbe la maggioranza delle risorse a disposizione”.

Rimangono comunque alcuni punti centrali da sviluppare. Uno di questi è la “formazione professionale per il settore orafo“. Un ambito su cui il sindaco Barbero ha garantito un grande impegno per rilanciare un’attività che viene ritenuta strategicamente decisiva per il futuro, in particolare per soddisfare la domanda di nuova mano d’opera e per garantire un ricambio generazionale.

La Cna di Valenza spera però che oltre all’attenzione garantita dal sindaco ai problemi del settore “si pongano in essere le condizioni affinché nel breve-medio periodo si operi, tra l’altro, per la riduzione delle tasse e delle imposte comunali, per adottare incentivi che favoriscano la rilocalizzazione di nuove imprese nei laboratori dismessi e nelle aree produttive e per la liberalizzazione dai vincoli che “soffocano” le stesse aree produttive come il Coinor”. Il consorzio “ha chiesto anche l’adozione di misure di contrasto al lavoro nero e all’abusivismo” e di immaginare “una vera politica aggregativa (rete di imprese) in termini di commercializzazione e promozione dei prodotti“.

“Abbiamo chiesto di dare la liberalizzazione alle aree produttive, vincoli che soffocano le imprese e soffocano anche coloro che imprenditori non sono più per limiti di età.  Rispetto alle aree il sindaco si è impegnato nell’adozione di quelle misure indispensabili per far ripartire in qualche modo le aree produttive.”

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