Autore Redazione
lunedì
24 Aprile 2017
13:00
Condividi
Politica - Alessandria

Fabbio: “Elezioni in salsa photoshop. E la sinistra ha fallito”

La riflessione del coordinatore alessandrino di Forza Italia in vista delle prossime elezioni amministrative.
Fabbio: “Elezioni in salsa photoshop. E la sinistra ha fallito”

ALESSANDRIA – Riceviamo e pubblichiamo una riflessione del coordinatore cittadino di Forza Italia, Piercarlo Fabbio.
Per vedere l’effetto che fa, ho preferito osservare per quasi due mesi di pre campagna elettorale amministrativa in Alessandria. Risultato? Una povertà di idee così esageratamente manifestata, da sembrare quasi manierismo. Finora è stata una gara al “ri”, cioè al ri-lanciare, al ri-nnovare, al ri-disegnare, al ri-ecc.

I migliori si sono pure sentiti in dovere di non fare mancare l’hashtag (#) per evitare di sembrare troppo vecchi. È un segno che porta il nulla dentro l’on-line, essendo però obbligati ad avere a che fare con più off-line di ciò che si creda: dai buchi per le strade alla sempre più diffusa povertà che morde le membra di famiglie che fino a ieri resistevano alla quotidianità senza sforzo; dall’anacronistica rigidità della burocrazia comunale e della sua macchina, alla assoluta mancanza di vision sul futuro del Comune; dalla disoccupazione giovanile troppo alta, all’incapacità di generare reddito aggiuntivo in Alessandria.

Sembra addirittura che ormai si sia abdicato al ruolo di primazia della politica. Sarà il mercato a dover tamponare le manchevolezze delle città? Oppure l’azione dei volontari che si occuperanno a basso costo dei beni comuni?

A guardare bene è il fallimento più clamoroso e scontato delle politiche di sinistra in questa città, tutte volte a guardare l’istituzione e non a far sì che gli organismi pubblici potessero anche lontanamente servire a modificare la realtà.

Ci si è beati in cinque anni a concludere opere iniziate e finanziate da altri (e solo quelle peraltro vengono esposte mediaticamente), mentre l’autoreferenzialità del Municipio ha preso il posto delle esigenze di cittadini e imprese. Che sono state sacrificate sull’altare di un “guardarsi addosso” inutile, arrogante e fuori quadro. Passione e competenza si legge sui manifesti della Sindaca uscente.

Sarebbe stato così o lo sarà? Per ora è andata assai meglio nell’uso di photoshop. Ancora una volta si è preferito il virtuale al reale. Quanto tempo e quali intelligenze ci vorranno per #ri-mettere le cose al loro naturale posto?

Condividi