Autore Redazione
venerdì
18 Novembre 2016
09:05
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Musica

Ligabue: esce l’atteso disco di inediti

Venerdì 18 novembre, esce “Made in Italy", l’atteso ventesimo disco, e undicesimo di inediti, della carriera di Ligabue.
Venerdì 18 novembre, esce “Made in Italy", l’atteso ventesimo disco, e undicesimo di inediti, della carriera di Ligabue.
Ligabue: esce l’atteso disco di inediti

RADIO GOLD – Venerdì 18 novembre, esce “Made in Italy” (Zoo Aperto/Warner Music), l’atteso ventesimo disco, e undicesimo di inediti, della carriera di Luciano Ligabue.

 «È una dichiarazione d’amore “frustrato” verso il mio Paese raccontata attraverso la storia di un personaggio (Riko) – afferma Ligabue – Si tratta di un vero e proprio concept album (il mio primo) ma è comunque composto di canzoni. Canzoni che godono di una vita propria ma che in quel contesto, tutte insieme, raccontano la storia di un antieroe».

Prodotto da Luciano Luisi, con musiche, testi e arrangiamenti di Luciano Ligabue, “Made in Italy” è stato anticipato in radio dai singoli “G come giungla(in rotazione dal 2 settembre) e “Made in Italy” (in rotazione dall’11 novembre).

 Questa la tracklist dell’album: “La Vita Facile”; “Mi Chiamano Tutti Riko”; “È Venerdì, Non Mi Rompete I Coglioni”; “Vittime E Complici”; “Meno Male”; “G Come Giungla”; “Ho Fatto In Tempo Ad Avere Un Futuro”; “L’Occhio Del Ciclone”; “Quasi Uscito”; “Dottoressa”; “I Miei Quindici Minuti”; “Apperò”; “Made In Italy”; “Un’Altra Realtà”.

Insieme a Ligabue, in questo disco hanno suonato Luciano Luisi (tastiere, cori), Max Cottafavi (chitarre), Federico Poggipollini (chitarre elettriche, cori), Davide Pezzin (basso), Michael Urbano (batteria, percussioni), Massimo Greco (tromba e flicorno), Emiliano Vernizzi (sax tenore) e Corrado Terzi (sax baritono).

Ideato e diretto da Paolo De Francesco e scritto da Paolo De Francesco con Era Ora e Ivana Gloria, è da oggi online il videoclip ufficiale della title-track “Made in Italy”. Nel video prodotto da Moltimedia, Ligabue arriva in un luogo che ricorda una stazione ferroviaria. Si sofferma davanti ad un poster che pubblicizza la possibilità di fare un’esperienza di un viaggio in un parco divertimenti chiamato Made in Italy Park. Dietro Ligabue arriva un treno. Ligabue ci sale e il treno parte. A quel punto il treno si trasforma in un trenino animato e varca l’ingresso del Made in Italy Park. Passa tra le città che Ligabue canta nella canzone rappresentate sotto forma di giostre, attrazioni. Roma è un autoscontro, Napoli un carosello di tazze da caffè rotanti, Bologna un piccolo teatrino… il treno a sua volta, viaggia sui binari di un’improbabile montagna russa. Dal mondo colorato e animato esterno salgono sul treno due sposi e sul treno si fa festa come all’uscita di un vero matrimonio. Dopo un lungo giro durato tutta la notte e dopo aver toccato il mare, la montagna e anche lo spazio Ligabue decide di scendere e vivere in quel mondo. Si lancia dal treno, si trasforma in plastilina, cade nella sua auto se ne va guidando sorridente.

Foto di Toni Thorimbert

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