Autore Redazione
mercoledì
19 Giugno 2013
00:00
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Alessandria Calcio - Calcio - Casale Calcio - Alessandria

Grigi: quasi fatta per Poluzzi. E in attacco torna di moda Taddei

Grigi: quasi fatta per Poluzzi. E in attacco torna di moda Taddei

L’Alessandria è a un passo dal portiere della Giacomense, Giacomo Poluzzi, di 25 anni. Le parti si sono aggiornate a venerdì, quando la società grigiorossa deciderà se accettare o meno l’offerta dei grigi. L’operazione non prevede contropartite tecniche e l’Alessandria ha già incassato il sì del giocatore. Lo ha confermato ai microfoni di Radio Gold News il direttore generale della Giacomense, Davide Vagnati: “C’è la buona volontà da parte di tutti. Siamo ottimisti. Se l’Alessandria farà un piccolo sforzo si assicurerà quello che ritengo, insieme ad Aresti, il miglior portiere della Seconda Divisione, un calciatore che piace a qualche altra società.” Se il reparto portieri, quindi, è completato, con Poluzzi pronto a contendere a Servili un posto da titolare, l’attacco resta ancora un rebus. Renate e Carpi, infatti, hanno preso tempo, a proposito di Brighenti e Kabine. Come era prevedibile, infatti, la società emiliana non ha alcuna fretta di cedere il proprio gioiello maghrebino, vero e proprio uomo-copertina del playoff vinto col Lecce. Per questo riprende decisamente quota l’ipotesi Riccardo Taddei. Come già emerso nei giorni scorsi (vedi notizia allegata), l’ex fantasista di Fiorentina, Brescia e Casale sarebbe pronto a vestirsi di grigio e anche col Rimini non dovrebbero esserci intoppi. A stoppare l’arrivo di Taddei, finora, è stato però mister Notaristefano. Il tecnico riterrebbe l’ex nerostellato poco funzionale al suo 3-5-2. Ma viste le circostanze l’allenatore mandrogno sembra sul punto di riconsiderare i suoi primi intendimenti. Opposta è la situazione Cipriani. Secondo Notaristefano la punta ex Bologna, Torino e Bellaria rappresenterebbe una valida alternativa in caso di mancato arrivo di Brighenti, ma la società è perplessa. 

Intanto nella riunione andata in scena ieri tra i vertici della Lega Pro e i rappresentanti dei club è stata confermata l’intenzione di varare una nuova modalità di valorizzazione dei giovani, per poter beneficiare dei  contributi della Lega. L’età media di coloro che scenderanno in campo non dovrà superare i 24 anni. Sarà il consiglio federale di luglio a ufficializzare questa regola.

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