Autore Redazione
lunedì
3 Marzo 2014
00:00
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Alessandria Calcio - Calcio

Il fortino dei grigi non crolla. Battuto il Forli’. Alle 21.05 la replica di Gold Sport Lunedi’ con Davide Baiocco

Il fortino dei grigi non crolla. Battuto il Forli’. Alle 21.05 la replica di Gold Sport Lunedi’ con Davide Baiocco

Tre punti di platino quelli ottenuti domenica dall’Alessandria contro il Forlì. I grigi si sono imposti 2-1 contro la formazione romagnola al termine di un secondo tempo giocato “col coltello tra i denti”, in inferiorità numerica dopo l’espulsione di capitan Cavalli. In classifica la squadra mandrogna è settima e conserva un margine di 4 punti sulla zona playoff, in attesa di affrontare la capolista Bassano domenica prossima. Attore protagonista della sfida contro i biancorossi il numero uno Andrea Servili, per l’ennesima volta “uomo in più” della compagine grigia.
E dire che la gara si era messa subito bene, con l’incornata vincente di Marconi su calcio d’angolo dopo appena un giro di lancette. Tre minuti dopo la sostituzione forzata di Cammaroto, già non al meglio per una botta al piede e toccato duro in un contrasto, l’Alessandria ha raddoppiato con una gemma di Rantier da fuori area. I grigi avrebbero potuto triplicare al 31esimo ma ne’ Marconi, ne’ Spighi sono riusciti a finalizzare la ripartenza orchestrata da Rantier. Nel finale del primo tempo Servili ha cominciato a scaldare i motori dicendo no a Melandri, Fantini e Nappello. Nella ripresa il momento che avrebbe potuto cambiare la partita e complicare tremendamente la stagione: capitan Cavalli si è visto sventolare un rosso per proteste, anche se Servili e mister D’Angelo, nel dopo partita, hanno testimoniato che l’ex Renate stava rimproverando un compagno. Nelle successive proteste anche mister D’Angelo ne ha fatto le spese, allontanato dal campo dal signor Caso. A quel punto è stato assalto a Fort Apache da parte dei padroni di casa ma Servili è salito in cattedra. Il portierone ha infatti sfoderato il meglio del suo repertorio respingendo due tentativi di Melandri e soprattutto, una conclusione di Bernacci che aveva fatto gridare al gol più di un tifoso di casa.

“Non avevo dubbi sul fatto che la squadra avrebbe disputato una bella partita. Noi mancavamo di parecchi giocatori, a livello fisico potevamo soffrire” ha detto alla fine mister D’Angelo “ma c’è stata una grandissima prestazione da parte di Sabato, Mariotti, Romano e di Servili, che è stato decisivo in due-tre occasioni. La vittoria è importante per la classifica, non dobbiamo lasciare nulla al caso in vista della partita di domenica prossima”.

“Sono contento per questa vittoria perché questa per noi era una partita fondamentale, che ci dà lo slancio per poter arrivare dove tutti noi vogliamo” ha sottolineato alla fine Servili “Ci meritavamo un successo per tutto il lavoro che stiamo facendo. Su Melandri sono andato a coprire lo specchio della porta e a volte ci vuole anche un po’ di fortuna. Sulla punizione invece non ho visto partire la palla perché erano tutti in barriera e ho fatto quel passettino in più.In quel momento mi sono detto che da lì in poi nessuno avrebbe più segnato”.

“E’ stata una grandissima vittoria, di squadra, di cuore, di testa” ha aggiunto Rantier “Abbiamo sofferto tanto, ma penso che queste sono i successi più belli. E’ stata una vittoria di tutta la squadra e di chi, anche in tribuna, incitava me e i miei compagni. Noi dobbiamo avere questo spirito e vivere ogni partita come fosse una finale.”

Foto di Francesco Barilaro, tratta dalla pagina Facebook dell’Alessandria. 

Si parlerà di Alessandria questa sera durante Gold Sport Lunedì, il consueto approfondimento settimanale a partire dalle 18.05. Ospite Davide Baiocco 

Per dare le pagelle ai grigi clicca qui. 

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