Rossa su Dante Corbani: avrà “un ruolo da protagonista al Motoraduno”

AGGIORNAMENTO ORE 17.00 – Il sindaco di Alessandria, Rita Rossa, ha accolto l’appello lanciato da Simone Lumina su facebook. Il commerciante alessandrino aveva infatti invitato il primo cittadino a premiare, in occasione del raduno dei Centauri, il motociclista alessandrino Dante Corbani. Sulla sua pagina facebook ha scritto: “Raccolgo con piacere le tante sollecitazioni giunte via web e non posso non condividere l’apprezzamento per le imprese del nostro concittadino, Dante Corbani.  Per questa ragione stiamo già organizzando un incontro ufficiale al suo rientro in Italia e sarà mia cura coinvolgere gli organizzatori del Motoraduno affinché possa avere un ruolo da protagonista anche in quell’occasione”.

ALESSANDRIA – Non si capisce quanto alcune imprese siano eccezionali fino a quando non avvengono fatti inaspettati, a volte anche tragici. Purtroppo è accaduto così per il Tuareg rallye, una corsa estrema tra l’Algeria e il Marocco. La competizione nel deserto, lunga 2500 chilometri, ha registrato ieri la triste scomparsa di un pilota, il palermitano Emanuele Inzerillo di 50 anni. Spegnendo i motori di una competizione ben conosciuta da un alessandrino, Dante Corbani, unico italiano ad aver vinto due volte la manifestazione e fino a ieri in corsa per la terza vittoria.

La morte del collega Inzerillo ha indotto lo sportivo di Alessandria a ritirarsi dalla competizione: “Io – ha spiegato Corbani – collaboro con il team Energia e Sorrisi che fa questa gara da diversi anni. A ogni appuntamento ci sono dei piloti nuovi però quando entri a far parte di questo gruppo puoi essere arrivato ieri o correre da 4 anni comunque entri subito in una grande famiglia. Lui faceva parte di 4 piloti palermitani, si sono uniti a noi e dopo pochi giorni siamo diventati subito amici”.

“Oggi (ieri ndr) questo ragazzo l’ho visto poco dopo l’incidente, dopo essere volato giù da una duna. Attorno a lui c’erano elicotteri e medici. A quel punto ho capito subito la gravità dell’accaduto“.

Da qui la scelta di spegnere la moto nonostante il motociclista di Alessandria fosse in lizza per la vittoria: “lo spirito e la volontà di correre sono svaniti. Appena ho visto l’abbigliamento ho riconosciuto i pilota e ho capito che la situazione era disperata. Così, dopo la comunicazione della morte del motociclista ho deciso, insieme al mio amico, Giorgio Apostolo, di abbandonare la competizione. Noi siamo qui per correre ma anche per scopi umanitari. Questo è uno dei nostri obiettivi. Il nostro team cerca di dare una mano a zone in difficoltà nel Marocco.”

Una sfida sfiancante con anche una faccia benefica visto che ogni anno porta in alcune zone povere beni di prima necessità. In questa edizione organizzatori e piloti hanno raggiunto l’Africa con un tir carico di 1.200 scatoloni da consegnare alle popolazioni del Marocco. In passato erano stati portati studi dentistici completi ma gli aiuti perdurano nel tempo perché le attività umanitarie si spalmano anche durante l’anno con l’assistenza medica in diverse settimane da parte di alcuni medici volontari.

Proprio il percorso sportivo di Dante Corbara, unito alla sua grande sensibilità, ha portato il commerciante Simone Lumina a promuovere un’iniziativa che ha immediatamente attecchito su facebook. Lumina ha chiesto all’amministrazione di valorizzare il talento generoso di un “ragazzo di 55 anni“. L’idea è di premiare Corbani, magari al prossimo raduno della Madonnina dei Centauri, facendogli quantomeno aprire il corteo.

Una proposta che Dante, raggiunto da Radio Gold, ha gradito: “Mi piacerebbe – ha detto – anche perché il raduno della Maddonina dei Centauri è una grande soddisfazione e sarebbe un bel coronamento al mio percorso”.

E su questo l’assessore alla cultura, Vittoria Oneto, ha dimostrato immediatamente disponibilità: “ne parlerò al sindaco – ha scritto su facebook”.