Festa d’Aprile: ricordando chi ha perso la vita per la nostra liberta’

Da 11 anni una tradizione ormai caposaldo della provincia di Alessandria. E’ la festa d’Aprile, una serie di manifestazioni coordinate dall’Anpi, dall’Isral, dal Comune e dalla Provincia di Alessandria, insieme a Radio Gold News, in ricordo del sacrificio dei tanti partigiani nella Resistenza, morti per un’Italia Unita.  Si comincia il 24 aprile con la Casa di Quartiere in via Verona 116 che ospiterà la proiezione di diversi video tra i quali il Canto di Don Gallo, “una figura che mai avrebbe saltato commemorazioni di questo genere” ha detto Fabio Scaltritti, ricordando l’impegno del sacerdote, ricordato come “partigiano della Costitiuzione”. Alle 22 il concerto di Alessio Lega, accompagnato dalla fisarmonica di Guido Baldoni e da Mirco Menna. A mezzanotte l’immancabile “brindisi alla Resistenza”, un momento “dedicato proprio a quei caduti che ci hanno lasciato” ha sottolineato un commosso Pasquale Cinefra, presidente provinciale dell’Anpi, “il loro spirito sarà con noi, in una sorta di ringraziamento per chi ha dato la vita. La città di Alessandria si è decorata di medaglie nella lotta al nazifascismo. Invito anche i giovani a partecipare” ha concluso Cinefra. 

Tre, poi, gli appuntamenti del 25. Fino alle 13 le celebrazioni ufficiali ad Alessandria, ma a partire dalle 9 a Sale scatterà la terza edizione del torneo di Pallavolo mista “Martiri della Libertà”. Sempre alle 9 da Valenza partirà la pedalata sui luoghi della Banda Lenti. Dopo il torneo di scacchi del 26 aprile, dalle 15 alle 19 nella sede Anpi di via Verona 17, domenica 27 sarà la volta di Bicincittà, una pedalata ad Alessandria da piazza della Libertà alla Cittadella, con diverse soste davanti ai luoghi e ai monumenti della Resistenza. L’iscrizione costa 5 euro ed è possibile rivolgersi alla sede Uisp in via S.Lorenzo 107, alla sede SOMS del quartiere Cristo in corso Acqui 156, al negozio La Bici di via Carlo Alberto, alla Coop Gli Archi di via Sclavo o alla Casa di Quartiere di via Verona 116.

Proprio lì, dal 24 al 27 aprile sarà allestita la mostra a fumetti “1943-45, tre anni di storia d’Italia”, dedicata alla lotta partigiana, con immagini pubblicate sulla rivista “Il Pionere”, diretta da Gianni Rodari e Dina Rinaldi. “Stiamo anche raccogliendo i testi della nostra Costituzione italiana tradotti nelle varie lingue per poi consegnarle ai migranti arrivati ad Alessandria nei giorni scorsi, un segno tangibile di accoglienza” ha concluso Fabio Scaltritti. 

Il 25 aprile apre la mostra “I colori della Memoria” nei locali di Cascina Pizzo, a Capanne di Marcarolo (vedi notizia allegata). Saranno presenti anche alcuni pittori novesi autori delle opere. Orari di visita al pubblico dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.