Autore Redazione
venerdì
25 Luglio 2014
00:00
Condividi
Eventi

La guida alle spiagge libere della Liguria

La guida alle spiagge libere della Liguria

Mentre un luglio pazzo, dal punto di vista climatico, sta volgendo al termine, non finisce la voglia di vacanze. Oggi vi portiamo a fare un giro in Liguria nelle spiagge libere. Quei luoghi di balneazione dove per godersi un pò di sano relax non bisogna spendere un euro.

Nei dintorni di Genova c’è la spiaggia di Vernazzola, nel quartiere di Sturla, non proprio l’ideale per fare il bagno, ma comoda e pulita per chi desidera godersi una pausa pranzo in riva al mare senza allontanarsi troppo dal centro.

A Levante, a Nervi, troviamo Capolungo, una piccola spiaggetta di ciottoli posta all’estremo del caratteristico borgo ligure, dove si ha la possibilità di usufruire di un servizio doccia gratuito e dove è possibile,per i più sportivi, fare delle comode escursioni in canoa.

A Bogliasco ci sono due spiagge libere: la prima è all’inizio del borgo ed è accessibile grazie a una scaletta in pietra che scende fino a raggiungere una caletta di sassi. La seconda, di sabbia, è invece un tratto di costa aperto a tutti che si allarga dalla foce del Rio del Poggio. 

Per i più giovani, una delle mete più gettonate è invece quella della piattaforma di cemento posta sulla scogliera di Pieve Ligure. Anche questa è munita di doccia, ma soprattutto di bar 

A Sori troviamo una spiaggia libera con il terreno tra il sabbioso e il ghiaioso

Anche Recco si trova una spiaggetta di fronte a un piccolo parco giochi per bambini.

A Camogli la spiaggia libera  rimane ai piedi della chiesa, subito sotto la caratteristica passeggiata.

A Chiavari, ci sono diversi tratti di spiaggia libera alternata agli stabilimenti.

Le spiagge delle Cinque Terre con il loro mare pulito e i paesaggi unici sono considerate tra i luoghi più belli della Liguria. La spiaggia di Monterosso al Mare dove si trova il lido di Fegina è una striscia di terra di ciottoli tra le più turistiche della zona. Anche a Corniglia e Riomaggiore la piaggia è di ciottoli e sassi. A Vernazza sono gli scogli lisci a farla da padrone. Qui si può fare il bagno nei pressi del porticciolo accanto alla chiesa di Santa Margherita. La spazio è piccolo ma ci si può stendere nella spiaggia del porto o sugli scogli del molo.

A Ponente c’è Cogoleto, con le sue diverse spiagge libere. Sul lungo rettilineo che lo attraversa, in particolare nel tratto da Punta Arrestra a Ponte Rumaro, l’accesso al mare è in larga parte libero.

Ad Arenzano invece sono tre le spiagge libere: una si trova nella zona del porticciolo, mentre le altre due sono all’estremo opposto del borgo, già sulla strada che conduce verso Voltri. 

Nel savonese, tra Varazze e Celle si può incontrare un’incantevole spiaggia bianca pochissimo frequentata, esattamente sotto l’edificio abbandonato dell’Opera Bergamasca.

Condividi