Autore Redazione
venerdì
20 Gennaio 2017
05:00
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Eventi - Valenza

Termina a Valenza la mostra di Gian Piero Accatino

Attraverso schizzi rapidi e istintivi, e opere più meditate l’esposizione offre uno spaccato dei personaggi della storia valenzana. Sarà visitabile fino alle 12 di sabato 21 gennaio al Centro Comunale di Cultura
Termina a Valenza la mostra di Gian Piero Accatino

VALENZA – Saranno ancora due i giorni per poter ammirare a Valenza la mostra “Storie brevi in punta di penna: disegni di Gian Piero Accatino” che si concluderà sabato 21 gennaio alle 12. Inaugurata il 15 dicembre, la personale del poliedrico artista valenzano in scena al Centro Comunale di Cultura ha ottenuto finora un grande successo di pubblico che ha apprezzato non solo l’abilità tecnica di Accatino ma ha anche potuto riconoscere e ricordare personaggi della storia valenzana recente.

L’esposizione, si caratterizza da schizzi rapidi e istintivi, e opere più meditate, fatte di ricerche meticolose, di indagini storiche e di studio dei dettagli. Nelle opere dell’artista evidente è la sapienza del tratto, la sua precisione, la capacità di cogliere i dettagli anche più minuti o di rendere, con l’aggiunta dell’acquerello, effetti atmosferici e nostalgici chiari di luna.

Lo straordinario tratto di Gian Piero Accatino, con il suo sguardo ironico, a volte tagliente, a volte tenero, verso la complessità del vivere, è una tappa importante di una ricognizione sistematica delle personalità valenzane, passate e presenti, che intendiamo percorrere. Non sarà possibile prorogare oltre la mostra, nonostante le ripetute richieste,  in quanto da lunedì 23 gennaio è prevista l’apertura di una nuova mostra organizzata dal Parco del Po.

Nelle prossime settimane sarà ancora possibile acquistare il catalogo della mostra dedicata a Gian Piero Accatino al secondo piano della Biblioteca Civica.

La mostra è stata realizzata con la collaborazione del CAI Sezione di Valenza Davide e Luigi Guerci, della redazione della rivista “Valensa d’na vota” (di cui Gian Piero è stato per molto tempo fondamentale collaboratore, arricchendola anche con splendidi disegni) e di alcuni suoi amici e estimatori.

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