Autore Redazione
mercoledì
19 Aprile 2017
05:05
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Eventi - Casale Monferrato

Inaugura a Casale la mostra “Le Isole del Sole”

Nel corso della presentazione dell'esposizione verrà presentato anche l'omonimo libro di Andrea Villa.
Inaugura a Casale la mostra “Le Isole del Sole”

CASALE MONFERRATO – Dopo essere stata esposta alla Biblioteca Civica di Alessandria nella prima metà di aprile, sarà inaugurata mercoledì 19 aprile alle ore 17,30 alla Biblioteca Civica “G. Canna” di Casale Monferrato, nella sala multimediale, la mostra “Le Isole del Sole. Guerra, Resistenza e amori degli italiani in Dodecaneso”. In occasione dell’inaugurazione sarà presentato anche il libro omonimo di Andrea Villa. Discuteranno del volume e dell’esposizione, visitabile ad ingresso gratuito fino a venerdì 5 maggio (dal lunedì al venerdì, 14,30-18,00; sabato, 9,00-12,30, chiusura 24 e 25 aprile e 1 maggio) lo stesso autore, l’assessore alla cultura del Comune di Casale Monferrato Daria Carmi e il direttore della biblioteca Roberto Botta

 

 

Nella primavera del 1912 un corpo di spedizione italiano, nell’ambito della guerra di Libia, occupò le dodici isole delle Sporadi meridionali, oggi note come arcipelago del Dodecaneso. Nelle intenzioni del governo liberale, prima, e del fascismo, poi, il Dodecaneso avrebbe dovuto costituire il trampolino di lancio dell’imperialismo italiano verso i Balcani, l’Anatolia e il Medio Oriente. Nel corso degli anni Venti e Trenta i governatori nominati da Roma cercarono di dare impulso all’agricoltura e alle industrie locali, avviando un vasto programma di infrastrutture e opere pubbliche, ma operarono anche severe politiche di “italianizzazione” forzata che colpirono le popolazioni locali di etnia greca. Dopo il 1936 le isole principali vennero militarizzate tramite la costruzione di aeroporti a Rodi e Kos e di una base navale a Leros, diventando così, nel corso del secondo conflitto mondiale, importanti centri strategici del Mediterraneo orientale. La caduta del regime fascista e l’armistizio dell’8 settembre 1943 colsero di sorpresa migliaia di italiani, sia civili sia militari, qui residenti; buona parte scelse, nonostante la scarsità di mezzi, di lottare contro i nazisti fino alla propria sconfitta e alla deportazione nei lager in Germania o in Polonia. In questo libro si ricompongono tutti questi avvenimenti attraverso i documenti d’archivio, le testimonianze e le memorie di tante “piccole storie” individuali e collettive, cercando di restituire la complessità della vicenda storica e l’umanità dei suoi protagonisti.

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