Autore Redazione
sabato
3 Giugno 2017
05:24
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Eventi

Incontro a Vignale sulle origini del Monferrato

Incontro in occasione della giornata mondiale dell'Ambiente organizzato dal Club per l'Unesco di Vignale Monferrato. Relatore il Dr.Paolo Sassone e la Professoressa Donata Violante.
Incontro a Vignale sulle origini del Monferrato

VIGNALE – Per molti le antichissime origini del Monferrato, sono cosa quasi sconosciuta, e per questo motivo il Club per l’Unesco di Vignale organizza per domenica 4 giugno alle ore 16 nella sala della biblioteca comunale, un incontro con alcuni esperti del settore , il dr. Paolo Sassone e la prof.ssa Donata Violante.

 

Dicono gli organizzatori: “Per comprendere la storia geologica delle colline riconosciute dall’Unesco, è necessario fare un grande balzo all’indietro nel tempo e pensare che tanti milioni di anni fa, prima della comparsa dell’uomo sulla Terra, il mare ricopriva la Pianura Padana e le colline non erano emerse. Così sono trascorsi i millenni che si perdono nella notte dei tempi, prima che, con un grandioso movimento della crosta terrestre, i calcari e le marne, deposito di una rigogliosa vita marina, cominciassero ad innalzarsi. Il corrugamento di questo terreno primitivo originario è avvenuto, secondo i geologi, nell’era Terziaria o Cenozoica, epoca questa che comprende un periodo di evoluzione che va dai sessanta milioni di anni fa, all’inizio del Quaternario. Se osserviamo i paesi di San Giorgio, Ozzano, Treville, Moleto,, Vignale, Cellamonte, Rosignano e Terruggia, notiamo che essi si appoggiano sulle arenarie (la famosa pietra del cantone), mentre il fondo valle appartiene all’Aquitaniano, tipico per le sue marne grigio bluastre. Questi terreni contengono ricche ed abbondanti testimonianze del loro passato, conservando fossili di Coralli, di Echinodermi , di Ostriche e Molluschi. Un altro aspetto peculiare dell’evoluzione di queste terre è la presenza di fonti salmastre e solforose distribuite tra i vari territori , fonti un tempo utilizzate ed oggi spesso dimenticate. Questo e altro ancora sarà argomento del pomeriggio di domenica”.

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