Revocati i permessi di costruire nella zona di via S. Giovanni Bosco: tra Sogegross e Comune si andrà al Tar

ALESSANDRIA – “Cosa sta nascendo in via San Giovanni Bosco?”. Una ascoltatrice di Radio Gold, ha contattato la nostra redazione per chiedere chiarimenti rispetto alla recinzione posta nella zona vicino al complesso residenziale Alessandria 2000, al quartiere Europa. Come già avevamo sottolineato un anno fa, infatti, l’area sarebbe destinata ad accogliere il nuovo supermercato Lidl e un altro insediamento commerciale non alimentare.

L’iter dei lavori, però, è bloccato dopo che la delibera di giunta regionale emessa a dicembre del 2022 ha imposto l’aggiornamento del Piano per l’Assetto Idrogeologico: in quella zona, infatti, occorre avviare e completare i lavori delle nuove arginature. Fino a quel momento nessun nuovo insediamento potrà sorgere. L’amministrazione comunale si costituirà davanti al Tar nel procedimento portato avanti da Sogegross. L’udienza è prevista il 7 marzo: Sogegross si è infatti detta contraria alla revoca del permesso a costruire, basata sulle nuove normative imposte al Comune dal Piano per l’Assetto Idrogeologico.

Secondo il Settore Urbanistica di Palazzo Rosso, invece, la relazione idrologica idraulica presentata da Sogegross in merito alla corretta valutazione della compatibilità dell’intervento con le condizioni di pericolosità stabilite dalla Variante al PAI sarebbe “inadeguata”. “Alla luce della variante al Piano per l’Assetto Idrogeologico abbiamo per forza dovuto revocare diversi permessi a costruire” ha rimarcato a Radio Gold la vicesindaco Marica Barrera.