Autore Redazione
venerdì
1 Settembre 2017
01:43
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Cronaca - Acqui Terme

Acqui: il sindaco si scusa a nome della città per aggressione a migrante

L'amministrazione si costituirà parte civile e incontrerà il migrante vittima dell'aggressione per dimostrargli sostegno.
Acqui: il sindaco si scusa a nome della città per aggressione a migrante

ACQUI TERME – La città della Bollente è finita improvvisamente sotto i riflettori dopo la grave aggressione ripresa in un video pubblicato sulle pagine di alcuni social. Un caso che non ha lasciato indifferente il sindaco pentastellato Lorenzo Lucchini.

«È un atto vergognoso – ha commentato il Sindaco – e ritengo che accostare Acqui Terme a questo gesto costituisca un danno di immagine notevole. Non nascondo di essere molto irritato. Azioni di questo genere mi feriscono personalmente”.

La vittima stava osservando i resti archeologici della Fontana Romana, quando è stata avvicinata e provocata da un ragazzo di 17 anni col chiaro intento di arrivare allo scontro.
Il primo cittadino, dopo aver visto le immagini, si è detto ‘imbarazzato’ sia come acquese, che amministratore. “Sono atti gravi che rigetto e non hanno nulla da spartire con Acqui Terme. Mi sento in dovere di chiedere scusa a nome di tutta la città.

L’Amministrazione si costituirà parte civile nel processo e incontrerà il ragazzo aggredito per mostrargli la vicinanza acquese.

Non sono passati inosservati i titoli sui media e le condivisioni ‘senza freni’ sulle pagine facebook. Un primo piano poco edificante, che ha penalizzato l’immagine turistica della città termale. La vicenda ha scosso e lasciato il segno nei cuori di molti cittadini di Acqui Terme che sui social, non hanno lasciato spazio al silenzio, condannando l’evento.

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