Autore Redazione
martedì
12 Settembre 2017
16:39
Condividi
Cronaca - Novi Ligure

Sfilza di azioni a Novi per liberarsi dei piccioni

Sono troppi in città e stanno causando problemi igienici. Sterilizzazioni, falchi, abbattimenti mirati e sanzioni a chi dà cibo le misure per risolvere il problema.
Sfilza di azioni a Novi per liberarsi dei piccioni

NOVI LIGURE – Troppi piccioni a Novi Ligure e quindi il Comune ha deciso di adottare misure di intervento straordinarie per contrastare i volatili. In particolare scatteranno i controlli per punire chi darà del cibo agli uccelli e saranno effettuate verifiche sul rispetto dell’ordinanza che obbliga le imprese e i cittadini alla disinfestazione delle aree in cui vivono i piccioni. I cittadini inoltre sono tenuti a installare reti e dissuasori dove necessario e in particolare modo nei sottotetti. Dal canto suo il Comune ha già preso accordi con l’Agenzia del Demanio per chiudere con reti gli spazi aperti dell’ex Caserma Giorgi, struttura frequentata dai volatili.

Tra le contromisure anche il trattamento ecologicamente sostenibile della sterilizzazione farmacologica, azione, che sarà intrapresa con la collaborazione del servizio di vigilanza faunistica della Provincia di Alessandria e dell’Asl. Nelle aree più sensibili verranno introdotti poi falchi addestrati, un deterrente naturale alla presenza di piccioni, “una soluzione già ampiamente collaudata in molti siti e città italiane, dove si sono riscontrati non pochi problemi di igiene e salvaguardia dei monumenti. La soluzione, efficace e soprattutto non cruenta, riproduce le dinamiche della natura animale che vede piccioni e altri volatili infestanti mantenere le dovute distanze dai luoghi occupati dai falchi“. L’ultima azione sarà una campagna mirata di abbattimento di piccioni malati o infetti nelle aree extra-urbane.

Condividi