Autore Redazione
venerdì
17 Novembre 2017
05:33
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Cronaca - Alessandria

Uno studio sulle malattie in Fraschetta: intesa tra Comune, Arpa e Asl

Finanziato da Palazzo Rosso con un fondo di 30 mila euro, durerà 18 mesi.
Uno studio sulle malattie in Fraschetta: intesa tra Comune, Arpa e Asl

ALESSANDRIA – Il Comune di Alessandria ha deciso di finanziare uno studio epidemiologico sulla mortalità e sulle malattie dei cittadini della zona Fraschetta negli ultimi 20 anni. L’analisi, in sinergia con l’Asl di Alessandria e Arpa Piemonte, prenderà in considerazione l’area intorno al polo chimico di Spinetta Marengo, in un raggio di 2/3 chilometri e riguarderà anche coloro che si sono trasferiti, dal 1996 a oggi. Costato a Palazzo Rosso 30 mila euro, lo studio durerà per i prossimi 18 mesi e incrocerà anche i dati dei monitoraggi di Arpa su aria, acqua e suolo di tutta la zona. 

Alcuni insediamenti industriali potrebbero aver creato delle problematicità” ha sottolineato il sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco. “Abbiamo dato seguito a una attività già programmata dalla giunta precedente” ha aggiunto l’assessore alla Salute e all’Ambiente Paolo BorasioLa popolazione residente nell’area della Fraschetta merita questa particolare attenzione, vista la presenza di studi che indicano problematiche in quella zona. Su questo vogliamo monitorare l’area con attenzione. È un primo passo, ne seguiranno altri, a partire dalla divulgazione di questi risultati. Stiamo immaginando un appuntamento pubblico con tutta la popolazione.”

L’analisi della mortalità della popolazione sarà condotta dagli uffici di coordinamento del Piano Locale di prevenzione dell’ASL AL. “In generale è già stata rilevata in quella zona la presenza di tumori polmonari e melanoma che avrebbero una incidenza maggiore ha ricordato il direttore generale Gilberto GentiliLo studio permetterebbe di giungere a una diagnosi precoce di queste malattie, ad oggi una discriminante fondamentale visto che il tumore è ormai una patologia cronica: il 50% dei malati vive per 5 anni, l’altra metà guarisce. Questo protocollo è volto anche a monitorare interventi da attuare per la bonifica del territorio. La nostra provincia ha già vissuto con Casale Monferrato una questione ambientale di impatto devastante. Occorre fare sistema per conoscere questo fenomeno. E poi procedere alla cura e ai rimedi per questa situazione. Serve massima trasparenza con i cittadini.”

Arpa Piemonte si occuperà in particolare dell’analisi della incidenza del numero di ricoveri ospedalieri. “Si tratta di una occasione importante su una criticità nota a livello regionaleha sottolineato il direttore generale Arpa Piemonte Angelo Robottocon Comune e Asl abbiamo stabilito una forte sintonia. La particolarità quasi rivoluzionaria dello studio di Alessandria è che gli epidemiologi avranno a disposizione una mole di dati sulle analisi di Arpa su aria, acqua e suolo, non certo comuni in altri studi. La azienda Solvay è già oggi sottoposta a controlli.”

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