Autore Redazione
mercoledì
6 Dicembre 2017
05:00
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Cronaca - Alessandria

Soli in un Paese straniero. L’Unicef al fianco dei “bambini sperduti”

Si è svolta martedì 5 dicembre la cerimonia di consegna alle Autorità della provincia del Rapporto Unicef, quest'anno dedicato migranti ancora minorenni che arrivano in Italia e spesso si ritrovano soli in un Paese straniero
Soli in un Paese straniero. L’Unicef al fianco dei “bambini sperduti”

ALESSANDRIA – Scappano dalla fame, dalla guerra. Affrontano lunghi e pericolosi viaggi e spesso si ritrovano soli in un Paese straniero. È dedicato ai bambini e ai ragazzi “sperduti”  il rapporto Unicef 2017 consegnato alle Autorità della provincia dagli alunni della 3A della scuola primaria Bovio di Alessandria. Proprio il gruppo di bambini è stato protagonista della cerimonia voluta e organizzata dal Prefetto Romilda Tafuri.

Un momento per ricordare, insieme alla Presidente dell’Unicef di Alessandria Anna Rinetti Aspes, i doveri degli adulti verso tutti bambini e, in particolare, verso gli ancora troppi minori costretti a fuggire dai loro Paesi. In base ai dati raccolti nel rapporto, solo lo scorso anno sono sbarcati sulle coste italiane 28.223 minorenni su un totale di 181.436 persone. Un dato più alto di quello registrato durante l’operazione umanitaria Mare Nostrum del 2014. L’Unicef per tutti quei minori dallo scorso anno ha attivato sul territorio italiano un progetto per garantire cure, assistenza e protezione e finalizzato anche a favorire il ricongiungimento familiare per i bambini “sperduti“. Quando impossibile l’Unicef conta sulla generosità di tutori. Ad Alessandria già tre famiglie si sono fatte avanti per prendersi cura di minori “sperduti” e ora restano in attesa di una risposta.

Tutti i bambini e ragazzi, del resto, devono avere la possibilità di ridere, giocare, andare a scuola. Con semplicità lo hanno ricordato anche gli alunni della scuola Bovio di Alessandria. Guidati dalle insegnanti Leda Ricciardelli ed Emanuela d’Angelo, i bambini hanno viaggiato di Paese in Paese su un immaginario treno per spiegare i diritti dei bambini. Intonata la canzone “Il sole verrà”, i piccoli studenti della primaria Bovio si sono poi stretti alle Autorità alessandrine sulle note di “We are the World”, la canzone scritta da Michael Jackson e Lionel Richie, e cantata poi da 45 star mondiali della musica, per i bambini dell’Africa.

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