Autore Redazione
martedì
8 Ottobre 2013
00:00
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Cronaca - Casale Monferrato

Assistenza a 360° gradi per i malati di mesotelioma e i loro familiari: al via da venerdì il Progetto Ccm Amianto

Assistenza a 360° gradi per i malati di mesotelioma e i loro familiari: al via da venerdì il Progetto Ccm Amianto

Prenderà il via questo venerdì il Progetto del Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie per la presa in carico globale del paziente affetto da mesotelioma. Il progetto, ha spiegato il Direttore del Centro Sanitario Amianto Regionale, Massimo D’Angelo, è finanziato dal Ministero della Sanità e integra al suo interno più strutture, che lavoreranno su due aspetti dell’ambito diagnostico, terapeutico e assistenziale. Da una parte ci sarà la ricerca, affidata all’Hospice e dall’altra il supporto psicologico rivolto non solo ai pazienti, ma anche alle famiglie, agli ex esposti e alla popolazione in generale. Ad occuparsi del supporto psicologico saranno gli esperti della Scuola di specializzazione in psicologia clinica dell’Università di Torino, diretta da Antonella Granieri, che cureranno anche gli incontri dei gruppo multifamiliare che si terranno, da questa settimana, ogni venerdì dalle 16,30 alle ore 18 nella sala Guala del Comune di Casale. Sotto il profilo psicologico, la ricerca sarà la naturale prosecuzione del progetto di psicologia clinica pensato per Casale Monferrato che ha visto i suoi primi passi nel 2006. Con questo progetto, ha commentato durante la conferenza stampa di presentazione il sindaco di Casale, Giorgio Demezzi “si concretizza un importante tassello” nella lotta che Casale e il Monferrato sta portando avanti contro l’amianto e le malattie ad esso correlate. “Un aspetto fondamentale – ha concluso il primo cittadino – è l’essere finalmente riusciti a metterci tutti insieme e portare a concretezza, in modo omogeneo e strutturato, ciò che troppo spesso si è fatto in modo slegato. Vorrei ringraziare tutti i soggetti che prenderanno parte a questo progetto, perché oggi dimostriamo che con le risorse e la coesione si possono raggiungere obiettivi importanti”.

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