Nuova grana per Aral: rifiuti oltre livello e blocco dei conferimenti

ALESSANDRIA – Nuovi problemi per Aral spa dopo che questa mattina, all’amministratore unico, Alessandro Giacchetti, è stato notificato il verbale emesso il 24 aprile dalla Direzione Ambiente e Pianificazione, servizio Gestione Rifiuti, della Provincia di Alessandria. Nel documento viene contestato il “superamento del livello massimo autorizzato della quota altimetrica della sommità di una delle vasche della discarica di Solero“, rilievo che ha portato la Provincia a richiedere il ritorno ai livelli previsti dalla determina di autorizzazione.

Aral avrà ora 90 giorni per rispettare quanto convenuto. Nel frattempo l’assessore all’ambiente del Comune di Alessandria, Paolo Borasio, insieme al sindaco, Gianfranco Cuttica di Revigliasco e al presidente della Provincia, Gianfranco Baldi, si è mosso per affrontare l’emergenza e  ha convocato una riunione urgente dei vertici del Consorzio di Bacino Alessandrino, di Aral spa, e dei tecnici del Comune e della Provincia di Alessandria. Dal confronto è emersa la disponibilità dei dirigenti di Srt, Società pubblica per il recupero dei rifiuti, “a permettere il conferimento dei rifiuti dei comuni soci di Aral nei propri impianti, ovviamente a titolo temporaneo“. Una soluzione tampone, ha spiegato Borasio, “nell’attesa della realizzazione, già prevista, dell’ulteriore vasca di conferimento nella discarica di Solero” grazie ai fondi “già stanziati dal Comune di Alessandria a dicembre, a seguito delle difficoltà economico-finanziarie dell’azienda derivanti dalle note vicende giudiziarie dello scorso luglio“. Aral “aveva già effettuato di recente, la gara per l’affidamento dei lavori” che avrebbe permesso la realizzazione della nuova vasca e risolto il problema del superamento “già in essere – ha precisato Borasio – al momento della nomina dell’amministratore Giacchetti.”

Di quanto accaduto è stata informata anche la Regione Piemonte e “nonostante tutto quello che è accaduto e che accade – ha concluso l’assessore all’Ambiente –l’Amministrazione continua a sostenere con azioni concrete l’operato di Aral, che si troverà in ulteriore difficoltà per quanto occorso, dovendo interrompere il flusso del conferimento dei rifiuti, non solo da parte dei Comuni soci, ma anche da parte di Amiu Genova su cui si basavano le principali entrate finanziarie della società. La nostra Città e gli altri Comuni soci di Aral non meritano di dover fronteggiare l’ennesimo fallimento di una partecipata che avrebbe una ricaduta negativa notevole su altre realtà del tessuto economico alessandrino perché a cascata determinerebbe il fallimento di altre aziende collegate e creditrici della medesima. Ringrazio per la massima disponibilità il presidente della provincia, Gianfranco Baldi, che a fianco dell’Amministrazione comunale, ha profuso ogni sforzo possibile in questo momento così delicato ed ovviamente la società S.R.T. che ha dimostrato, se ancora ce ne fosse stato bisogno, che la collaborazione fra Enti ed Istituzioni del territorio sia quanto mai importante nei momenti emergenziali a tutela del bene comune”.