Autore Redazione
venerdì
6 Dicembre 2013
00:00
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Cronaca - Alessandria

La provincia pronta a raccogliere la sfida del mercato turistico cinese

La provincia pronta a raccogliere la sfida del mercato turistico cinese

Anche la provincia di Alessandria è pronta a raccogliere la sfida del mercato turistico cinese. A fare da apripista sarà Alexala, primo ente in Piemonte ad aderire al progetto Chinese Friendly Italy. Si tratta di un network di servizi di accoglienza di qualità verso i visitatori provenienti dalla Cina, condivisi e diffusi sul territorio nazionale. Per ottenere il marchio che certifica l’appartenenza alla rete è necessario rispettare alcuni standard di base. Alexala sta dunque seguendo il percorso di preparazione, con tutte le azioni previste dal protocollo, dalla traduzione di un pagina del sito web in cinese, alla formazione degli operatori. Un workshop è già stato organizzato lo scorso settembre, gli altri incontri sono invece previsti tra gennaio e maggio 2014. Altre azioni invece sono in fase di preparazione, come un’ apposita segnaletica per i turisti cinesi in alcuni punti considerati come “porte di accesso” o “snodi” importanti da valorizzare in città e nel territorio. Il progetto, poi, si basa fondamentalmente sull’idea che per “sentirsi a casa” bastano piccoli gesti. Le strutture Chinese Friendly dovranno, infatti, concentrarsi sulle tradizioni e le abitudini di questo affascinante popolo, dotando le camere d’albergo di bollitori per il the o offrendo menù personalizzati con particolare attenzione ai diversi stili alimentari. L’obiettivo è quello di stimolare i visitatori cinesi a tornare in Italia e a farsi promotori del territorio nelle loro cerchie sociali.

Le ragioni della nascita di questo progetto, ideato da Giancarlo Dall’Ara, risiedono nei numeri. La Cina è il primo mercato turistico al mondo con 83 milioni di viaggi all’estero nel 2012 e stime in continua ascesa per il futuro. Il primato riguarda anche la spesa dei turisti all’estero che ha superato la spesa media dei viaggiatori americani e tedeschi. Senza contare l’appuntamento con Expo 2015, per cui sono attesi in Italia circa 1 milione di visitatori cinesi. “Questa opportunità- ha spiegato Dall’Ara- va affrontata con la massima professionalità, mettendo in campo gli strumenti più avanzati del marketing turistico, coniugando le nostre ricchezze e specificità culturali con le aspettative, i gusti e gli stili di viaggio del visitatore cinese e nel pieno rispetto della cultura di quel popolo”.

Il primo biglietto da visita di Chinese Friendly Italy è il portale www.chinesefriendlyitaly.com, già on line e in corso di implementazione continua, sul quale Alexala è già presente. Nei prossimi mesi l’Agenzia Turistica Locale sperimenterà però anche un’altra forma di marketing territoriale 2.0 con l’apertura di un account su Sina Weibo, uno dei Social Network cinesi più interessanti e di tendenza. Alexala avvierà il lancio di notizie immagini, video e comunicati stampa, appuntamenti, mostre ed eventi con l’obiettivo di stimolare la domanda di opinion leader e turisti individuali. Fondamentale sarà la gestione dei commenti e il rapporto dei risultati (il numero followers, le condivisioni, ecc..) per entrare in contatto diretto con le aspettative e i desideri del mercato potenziale.

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