Autore Redazione
venerdì
1 Giugno 2018
01:37
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Cronaca - Acqui Terme - Alessandria

Amag Reti idriche in salute. Pronti investimenti per migliorare ancora

Tanti investimenti tra cui quelli per il miglior approvvigionamento idrico in tutta la Val Bormida, dell'Acquese e dell'Alta Langa Astigiana oltre al depuratore del quartiere Orti.
Amag Reti idriche in salute. Pronti investimenti per migliorare ancora


ALESSANDRIA – Il bilancio di esercizio 2017 di Amag Reti idriche racconta l’ottimo stato di salute dell’azienda. L’ultimo anno lo ha chiuso con 52.151 clienti e con oltre 17milioni di metri cubi di acqua immessi in rete. Il risultato di gestione, pari a 5.191.000 euro, ha registrato un utile netto di 1.151.000 euro. Rimangono da migliorare le perdite idriche, anche se sotto la media nazionale, e da imputare soprattutto a una rete idrica, fuori dalla città di Alessandria, frastagliata e datata. Un problema che sarà arginato grazie all’impiego di un sistema innovativo per la rilevazione satellitare delle perdite, utile per approntare interventi mirati sul territorio.

Il 2017 sarà ricordato soprattutto per la grave emergenza idrica, durata parecchi mesi. Il Gruppo Amag ha guidato il piano di intervento con 23mila metri cubi di acqua trasportati negli oltre 1.800 viaggi compiuti dalle autobotti, per un costo di 390mila Euro (a cui si devono aggiungere circa 60mila Euro per il personale impiegato). “Numeri, questi, grazie ai quali si è riusciti a limitare il più possibile i gravi disagi sociali ed economici per le comunità interessate, oggetto della richiesta di stato di emergenza, successivamente ottenuta grazie alla collaborazione tra tutte le forze politiche e le istituzioni locali del territorio.”

La nostra azienda è già impegnata oggi – ha spiegato l’Amministratore Unico di AMAG Reti Idriche, Mauro Bressan – e lo sarà ancora di più nei prossimi mesi per tradurre gli investimenti in infrastrutture utili ad un miglior approvvigionamento idrico in tutta la Val Bormida, dell’Acquese e dell’Alta Langa Astigiana, oltre all’aggiornamento del depuratore del quartiere Orti ad Alessandria”. Ma i progetti per il futuro sono molteplici e prevedono investimenti di oltre 200mila euro destinati ai filtri per la potabilizzazione in sicurezza dell’acqua a Carentino, dopo l’emergenza registrata, sempre nell’estate dello scorso anno. In dirittura d’arrivo infine il finanziamento da parte di un pool di istituti di credito che consentirà di dare seguito agli interventi previsti dal Piano Industriale nel prossimo triennio.

Da non dimenticare, in conclusione, il costante impegno dell’azienda per sensibilizzare tanto le istituzioni locali quanto i cittadini, a partire dalle nuove generazioni, nei confronti della risorsa idrica come risorsa da difendere e tutelare: dall’iniziativa “Acqua Gocce di Vita” insieme all’Università del Piemonte Orientale, alle Feste dell’Acqua e alla recente inaugurazione del nuovo sportello di Acqui Terme, passando per la Commissione congiunta Cultura/Istruzione e Sicurezza/Ambiente del Comune in AMAG e giungendo alle campagne di comunicazione ed educazione ambientale. “Ogni occasione è buona – hanno sottolineato insieme il Vice Sindaco e Assessore alle Partecipate del Comune di Alessandria, Davide Buzzi Langhi e il Presidente della Provincia, Gianfranco Baldiper ricordare come i nostri comportamenti individuali possono fare la differenza nell’uso consapevole di un bene prezioso e sotto attacco a causa dei cambiamenti climatici. Provincia e Comuni Soci sostengono lo sforzo di AMAG Reti Idriche e si pongono al centro di una rete virtuosa con il mondo produttivo e della ricerca”.

Innovazione economica, sociale e ambientale, dunque, che è stata recentemente riconosciuta a Roma con il Premio “PA Sostenibile” assegnato al progetto DEPURARE dell’azienda alessandrina.

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