Autore Redazione
giovedì
26 Dicembre 2013
00:00
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Cronaca - Alessandria

Gli auguri delle Istituzioni locali e l’invito a non perdere la fiducia nel futuro

Gli auguri delle Istituzioni locali e l’invito a non perdere la fiducia nel futuro

E’ un augurio a non perdere la fiducia e ad affrontare le difficoltà con la caparbia determinazione di chi non vuole arrendersi, quello arrivato dalle Istituzioni locali. Il Prefetto Romilda Tafuri, il Presidente della Provincia, Paolo Filippi, e i sindaci dei centri zona guardano a queste festività, e soprattutto all’ormai prossimo 2014 ,con la speranza di vedere finalmente concretizzati i tanto attesi segnali di ripresa. Dopo un altro anno di grandi sacrifici, l’augurio delle istituzioni locali è che questo 2014 segni davvero un punto di svolta da cui ripartire.

Il mio augurio è di non perdere la fiducia e ad affrontare le difficoltà con speranza – ha dichiarato il Prefetto Romilda Tafuri ai microfoni di Radio Gold News – Dobbiamo guardare con ottimismo al 2014, impegnandoci tutti per questo territorio che merita tanto. Il 2013 è stato un anno difficile e intenso di cui conservo però un bel ricordo, professionalmente e umanamente parlando”.

La speranza è che si concretizzino le previsioni di ripresa di cui parlano nelle ultime settimane gli economisti – ha aggiunto il Presidente della Provincia, Paolo Filippi – Abbiamo bisogno di stabilizzarci e poi risalire affinchè cessi il trend negativo dell’occupazione. Siamo in ritardo rispetto agli altri grandi Paesi del Mondo, scontiamo le nostre ataviche difficoltà, la nostra burocrazia, i nostri costi aggiuntivi. Siamo però un grande Paese e dopo un 2013 estremamente difficile, speriamo che questo 2014 sia il pavimento da cui cominciare a risalire

Dopo un anno di grandi sacrifici il mio augurio è di trascorrere un sereno natale in famiglia, con gli amici – ha invece dichiarato il sindaco di Alessandria, Rita Rossa Il clima di sfiducia è palpabile e i sacrifici sembrano non avere fine. Le condizioni generali non possono farci sorridere, ma i sacrifici fatti ad Alessandria ci hanno comunque portati a raggiungere importanti risultati dal punto di vista del bilancio. Il mio augurio per tutti gli alessandrini è quello di continuare ad avere ancora quella caparbia voglia di credere che ce la possiamo fare”.

Per il sindaco di Casale Giorgio Demezzi il 2013 è stato un anno con alcuni spunti incoraggianti: “tutto sommato è stata un’annata con diversi obiettivi importanti raggiunti: il discorso della caserma dei carabinieri con la permuta firmata con il demanio, il discorso dell’avviamento dei lavori per la riqualificazione della città con la struttura Esselunga e poi il compimento dell’iter del centro direzionale. Sono tre progetti molto importanti che danno un segnale di speranza e che prospettano una certa ripresa del territorio. Casale, certo, ha sofferto dei problemi occupazionali però ci sono parecchie aziende che hanno dimostrato di tenere. La soluzione avuta alla Cerutti è incoraggiante, la Bauli, subentrata alla Bistefani, dà segnali di sicurezza per il proseguio del lavoro. Poi c’è tutto il settore del freddo che presenta segnali di ripresa. Insomma il 2014 sarà un anno difficile ma con buone indicazioni da mantenere e da percorrere“.

Il mio pensiero e il mio augurio va innanzitutto a tutte le persone che stanno peggio – ha aggiunto a Radio Gold News il sindaco di Novi Ligure, Lorenzo RobbianoIl Comune di Novi quest’anno ha retto abbastanza bene, nonostante le difficoltà generali. Mi auguro di poter chiudere il mio mandato nel 2014 con una situazione migliore rispetto a quella di quest’anno. Spero si concretizzino i segnali di ripresa arrivati in questi ultimi mesi perché oggi più che mai abbiamo bisogno di lavoro, di casa. Come amministrazione comunale abbiamo cercato di fare il possibile. L’inaugurazione dello stabilimento metalmeccanico Dkc e la costruzione dell’azienda dolciaria spero siano solo i primi nuovi insediamenti in grado di rilanciare l’occupazione e dare respiro e serenità ai cittadini novesi”.

Per il sindaco di Valenza, Sergio Cassano, il 2013 si avvia alla conclusione con alcuni elementi positivi: “Valenza è tornata a essere una nave in linea di galleggiamento. Abbiamo sistemato tante cose e tante devono essere ancora fatte. Noi cerchiamo di fare il bene della città, non facciamo politica. Ritengo di poter dire che Valenza è in buone mani, fatta la tara con tutti i problemi che ci cascano addosso, come la Tares, l’Imu, gli ostacoli del Governo. Io nel 2014 vorrei che partisse l’insediamento Bulgari perché comporterà nuovi posti di lavoro. Poi mi piacerebbe che finalmente partisse la nuova piscina, visto che è stato dimostrato il pubblico interesse, e infine vorrei che risorgesse il palamostre anche se questo è l’indirizzo che ci siamo già dati in vista di Expo 2015“.

Sono soddisfatto di questo 2013″  ha commentato il sindaco di Acqui Terme Enrico Bertero. “Abbiamo raggiunto il patto di stabilità e siamo riusciti a ottenere il Pai, il piano anti esondazioni. Poi abbiamo dichiarato che la scuola media si farà, nell’area ex Borma. Adesso vorremmo questo bando internazionale per l’assegnazione del ramo d’azienda delle terme e ridare un futuro turistico per il nostro territorio. Queste cose ci potrebbero far dormire sonni più tranquilli.”

Infine il sindaco di Tortona, Massimo Berutti che ha giudicato così l’anno in chiusura: “quest’anno grazie al cielo abbiamo risanato un po’ i bilanci e quindi siamo più sereni”. Una serenità che però non ha fatto cambiare idea al sindaco che non si ricandiderà alle prossime elezioni: “avevo bisogno di nuovi stimoli e nuove ambizioni, consapevole di aver ben amministrato nel tempo. In tanti me lo dicono anche se altri non sono d’accordo“.

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