Autore Redazione
martedì
28 Agosto 2018
17:42
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Cronaca - Tortona

No mezzi pesanti sul cavalcaferrovia tra rotonda Oasi e quella per Castelnuovo

In attesa di verifiche strutturali più precise sul cavalcaferrovia tra la rotonda per Castelnuovo Scrivia e quella per l’Oasi, l'amministrazione di Tortona ha deciso di vietare il transito ai mezzi con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t
No mezzi pesanti sul cavalcaferrovia tra rotonda Oasi e quella per Castelnuovo

TORTONA – L’Amministrazione Comunale di Tortona ha deciso di vietare il transito ai veicoli con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t. sul cavalcaferrovia tra la rotonda per Castelnuovo Scrivia e quella per l’Oasi. Le “criticità” notate durante i sopralluoghi effettuati da Rfi e dal personale tecnico del Comune hanno spinto tecnici e amministrazione a predisporre verifiche strutturali “più precise”, con analisi di laboratorio e campionamenti, ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici di Tortona Davide Fara.

In attesa dei risultati, che permetteranno anche di valutare gli eventuali interventi di rafforzamento della struttura e il relativo costo, l’amministrazione ha deciso “in via cautelativa” di alleggerire il traffico sul cavalcaferrovia e deviare così i mezzi pesanti sulla nuova tangenziale di Tortona.

Siamo consapevoli che provvedimenti come l’ordinanza adottata ieri dal Servizio Polizia Municipale comportino disagi – ha aggiunto l’assessore Fara – tuttavia, è sempre stata e resta prioritaria, per l’Amministrazione, la valutazione della sicurezza per i cittadini”.

Analogo provvedimento a quello adottato dal Comune di Tortona per il cavalcaferrovia tra la rotonda per Castelnuovo Scrivia e quella per l’Oasi, ha ricordato l’assessore, era stato disposto già a inizio estate dalla Provincia per il viadotto alle porte di Tortona, sopra l’ex statale 10, dove sono state avviate le procedure per il consolidamento della pila e dei giunti.

L’amministrazione comunale di Tortona da inizio luglio ha inoltre ridotto le carreggiate da due a una corsia di marcia lungo un tratto del cavalcaferrovia di Strada Savonesa. Sempre non sovraccaricare un’altra struttura “sotto osservazione” e in questo caso in attesa dei lavori che devono essere eseguiti da Cociv nell’ambito degli interventi legati alla realizzazione del Terzo Valico, l’amministrazione sta cercando di limitare l’impatto delle vibrazioni sull’infrastruttura che collega la statale 211 all’area industriale di Rivalta Scrivia anche imponendo ai mezzi una velocità massima di 30 Km/h e il divieto di sorpasso.

Continuiamo a portare avanti controlli e monitoraggi avviati già prima del drammatico crollo del Ponte Morandi. In attesa delle prove tecniche che chiariranno le successive azioni da intraprendere, abbiamo intanto ritenuto utile, in esito al sopralluogo effettuato con Rfi, alleggerire il carico rappresentato dai tanti mezzi pesanti che giornalmente transitano sul cavalcaferrovia, deviandoli sulla nuova tangenziale che fortunatamente rappresenta un’utile risorsa viabilistica”.

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