Sventato un furto di rame e recuperata una grossa bobina di cavi rubati

Continuano gli ‘assalti’ a cavi di rame dell’Enel ad Alessandria. Solo negli ultimi giorni i Carabinieri hanno infatti sventato l’ennesimo furto di ‘oro rosso’ e recuperato anche una bobina di cavi elettrici del peso di oltre 10 quintali, rubata circa una settimana fa in via dell’Osterietta ad Alessandria. L’ingente quantitativo di rame è stato ritrovato dai Carabinieri di Castellazzo nella rimessa di un cascinale vicino al fiume Bormida, di proprietà di un uomo estraneo ai fatti. Responsabile di quel furto è risultato infatti un amico del proprietario della cascina, un cittadino italiano di 47 anni. Coperta con dei teli la grossa bobina, il 47enne l’aveva infatti trasportata con un trattore fino al cascinale, chiedendo al proprietario di poter lasciare il mezzo agricolo per qualche giorno in una delle rimesse, celando però la presenza del prezioso e illecito materiale. Ricostruito l’accaduto, i Carabinieri hanno quindi denunciato il 47enne per furto aggravato.
Qualche sera fa, i Carabinieri sono poi riusciti a sventare un furto di rame all’Enel di Via Pavia, in località Osterietta. I militari hanno infatti notato un Fiat Fiorno procedere a fari spenti lungo una strada chiusa vicino alla struttura dell’Enel. Inspettiti, i carabinieri hanno quindi deciso di avvicinarsi per un controllo. Alla vista dell’auto dei militari, le persone a bordo del mezzo sono però scappate nei campi, abbandonando l’auto. All’interno del Fiorino, risultato rubato a inizio aprile a Marene (CN), i Carabinieri hanno poi trovato tute da lavoro, guanti e oggetti da scasso.