Autore Redazione
lunedì
22 Ottobre 2018
21:37
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Cronaca - Alessandria

Laghetto corso 4 novembre: “Rete più alta per non far gettare i rifiuti”

Da inizio mese l'associazione Gli Amici di Freud ha ottenuto la gestione dell'area
Laghetto corso 4 novembre: “Rete più alta per non far gettare i rifiuti”

ALESSANDRIA – Lo scorso 4 ottobre l’associazione Gli Amici di Freud ha ottenuto dal Comune di Alessandria la gestione dell’area verde, comprensiva di laghetto, intitolata a Monsignor Demartini nel Quartiere Pista, tra corso IV Novembre e via Galileo Galilei.

“Questo certifica e legalizza ciò che la nostra Associazione” ha sottolineato il presidente Roberta Griffini “senza alcun costo a carico del Comune e della collettività, svolge sin dalla sua costituzione, ovvero la cura e l’alimentazione, ma anche la salute degli animali presenti nel laghetto come pesci e tartarughe“.

L’associazione provvederà alla cura del verde pubblico con esclusione della manutenzione e della potatura delle piante di alto fusto e alla pulizia dell’area verde e del laghetto dai rifiuti.

“Sarà anche nostra premura predisporre un progetto per dotare il laghetto di una recinzione, al fine di evitare la fuga delle tartarughe acquatiche, in ossequio a quanto disposto dalle norme di legge, nonché per migliorare ed innalzare l’attuale recinzione, al fine di evitare il getto di rifiuti e l’abbandono di tartarughe o di altri animali, pratica assai diffusa ma del tutto scorretta e proibita dalla legge. Non sarà a carico dell’associazione la potatura e la cura delle piante di alto fusto, la manutenzione degli impianti idrici e elettrici e del ponticello in legno e metallo. Invitiamo tutti i cittadini a collaborare con la nostra associazione, segnalandoci ogni problematica relativa al laghetto o all’area esterna”.

A breve saranno affissi dei cartelli con cui la cittadinanza sarà avvisata della presente convenzione, e con la quale saranno illustrate anche le caratteristiche etologiche delle specie viventi che abitano nel laghetto, con indicazioni anche per la nutrizione. “Spesso infatti notiamo diverse persone lanciare in acqua pane o carboidrati, alimenti nocivi per pesci e tartarughe. La nostra Associazione resta disponibile ad offrire un aiuto a tutti coloro che abbiano una tartaruga acquatica o un pesce e non siano più in grado di tenerli nel rispetto delle loro caratteristiche etologiche”.

Per ogni comunicazione si può scrivere alle email gliamicidifreud.info@gmail.comedoardo.armano@gmail.com

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