Autore Redazione
mercoledì
24 Ottobre 2018
01:59
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Classifica reati Sole 24ore: reati in calo in provincia di Alessandria

Netto miglioramento in provincia per la quasi totalità dei reati. Nota negativa dal numero di incendi dolosi.
Classifica reati Sole 24ore: reati in calo in provincia di Alessandria

PROVINCIA ALESSANDRIA – Secondo la consueta Classifica dei reati stilata dal Sole 24ore in base ai dati del dipartimento di Pubblica Sicurezza del ministero dell’Interno, che fotografano unicamente i delitti “emersi” in seguito alle segnalazioni delle Forze di Polizia, Alessandria è al 37esimo posto a livello nazionale. La Classifica dei reati del Sole fa emergere una riduzione complessiva di delitti pari all’8% rispetto al 2016 (nel 2016 era sempre al 37esimo posto ma con un numero maggiore di denunce: 16.739 contro le 15.327 del 2017; mentre nel 2015 era al 35esimo posto).

Buone notizie anche sul fronte furti con un calo del 12% anche se il territorio è al 40esimo posto nella classifica nazionale con 7.596 reati complessivi pari a 1.790 ogni mille abitanti. I furti in abitazione sono scesi del 9% ( sono stati 2.110 quelli denunciati), ma la provincia è al dodicesimo posto a livello nazionale. In calo anche i furti in esercizi commerciali: – 10% (21esimo posto).

Tra i reati in aumento spiccano quelli per riciclaggio. Nel 2017 ad Alessandria sono stati registrati 30 casi con un incremento rispetto all’anno prima del 30%. Sorprende il numero di incendi dolosi che colloca Alessandria al secondo posto nella classifica nazionale. Nel 2017 sono stati 53 i delitti legati a questo fenomeno con un incremento del 39%. In aumento del 52% anche i reati legati agli stupefacenti ma con un piazzamento complessivo non grave (74esimo posto).

In diminuzione evidente invece i reati violenti come i tentati omicidi, pari a 4 nel 2017 con una riduzione del 67% e gli omicidi volontari consumati: sono stati 3 con un calo del 25%.

In controtendenza rispetto al 2016 inoltre le truffe e frodi informatiche, scese del 7% (1060 in tutto il 2017 e 61esimo posto a livello nazionale).

Nella classifica del Sole24ore rimangono fuori i fenomeni di microcriminalità che per diversi motivi sfuggono al controllo delle autorità e la cui comunicazione da parte delle vittime a volte non è affatto scontata.

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