Autore Redazione
giovedì
6 Dicembre 2018
01:31
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Cronaca - Casale Monferrato

“Tutti possiamo fare la differenza”: a Casale i giovani in campo per tutelare l’ambiente

I giovani protagonisti della campagna di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali nata su volontà del Consorzio Casalese Rifiuti e avviata dal Consorzio Turistico Mon.D.O.
“Tutti possiamo fare la differenza”: a Casale i giovani in campo per tutelare l’ambiente

CASALE MONFERRATO – Gli oltre 60 studenti che frequentano le scuole secondarie del Casalese, protagonisti di EcoMonferrato 2018, hanno completato la campagne di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali ideata per tutelare il territorio e sostenere una adeguata gestione dei rifiuti. I ragazzi hanno creato diversi slogan che invitano al rispetto dell’ambiente, accompagnati da 45 fotografie, realizzate tra Casale Monferrato e altri Comuni del Consorzio Casalese rifiuti, che ritraggono la bellezza di un territorio preservato.

Tutti possiamo fare la differenza” o ancora “Restituisci alla natura sola la bellezza che ti dona” o ancora “Solo noi possiamo scegliere in quale direzione andare”. Sono soltanto alcuni degli slogan che gli studenti hanno messo a punto. Qualche classe ha inoltre approfondito gli aspetti di legge circa il trattamento dei rifiuti ed ha svolto passeggiate ecologiche. Ora gli scatti e gli slogan, elaborati da otto classi degli Istituti casalesi Balbo (Licei Linguistico e Scienze Umane), Sobrero (Liceo Scientifico delle Scienze Applicate) e Sacro Cuore e del Luparia di San Martino di Rosignano Monferrato, andranno a costituire un piano di comunicazione che verrà proposto sulla pagina facebook di EcoMonferrato.
Sarà questo l’atto conclusivo di EcoMonferrato 2018, progetto che ha avuto una sua presentazione in anteprima rispetto alla campagna social martedì scorso al plesso Lanza dell’istituto Balbo, nell’ambito del Festival della Virtù Civica di Casale Monferrato.

Il tema ambientale e la sensibilizzazione verso i vari aspetti erano già stati trattati da EcoMonferrato nel corso dell’anno con la pubblicazione delle immagini del progetto 2017 e con l’appello, nell’estate passata, all’adozione di EcoFeste mediante l’uso di stoviglie biodegradabili, la sensibilizzazione alla corretta differenziazione da parte delle utenze delle varie manifestazioni e l’invito a non disperdere i rifiuti. Inoltre durante la scorsa edizione della Festa del Vino del Monferrato era stato somministrato un rinnovato Questionario Ambientale che ha interessato una platea di 212 visitatori permettendo di valutare la percezione che i monferrini hanno, insieme ai visitatori provenienti da fuori porta, della cura ambientale del territorio.
Dalle risposte è emerso che il 66% del pubblico partecipante al Questionario ritiene “discreta” la pulizia ambientale del Monferrato e il 57% considera “buona” la gestione dei rifiuti. E la differenziata? Il 56% pensa che sia generalmente praticata ma non ancora da tutti mentre oltre la metà del campione ritiene che lo status di EcoFesta possa migliorare l’immagine degli eventi.

Il Questionario ha inoltre portato con sé l’opportunità di testare i pareri su temi più ampi: l’elemento ritenuto più attrattivo per il Monferrato è, secondo il 35% delle risposte, il paesaggio mentre punto di forza del territorio sarebbe in primis il turismo (42%) e, al contrario, la debolezza principale sarebbe data dai trasporti (52%).
Anche gli intervistati si sono cimentati nella creazione di slogan per incrementare ancora di più fra i monferrini l’efficacia delle buone pratiche ambientali: ne sono nati messaggi fra i quali “Se ti ami, differenzia!” oppure “Ama il tuo territorio, collabora a tenerlo pulito” o ancora “Più pulito, più bello!”.
In conclusione il Consorzio Mon.D.O. ha potuto constatare come la sostenibilità e pulizia ambientale siano aspetti primari nella capacità del territorio di essere attrattivo: crescente è infatti l’interesse mostrato dai visitatori verso le attività outdoor  che consentono di fruire anche della bellezza  del paesaggio monferrino.

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