Autore Redazione
lunedì
14 Gennaio 2019
19:56
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Cronaca - Alessandria

Picchiano e rapinano un giovane: incastrati dalle videocamere

Il 30enne e la moglie sono stati sorpresi dalla Polizia qualche ora dopo l'aggressione nell'appartamento che occupavano e che era oggetto di sfratto
Picchiano e rapinano un giovane: incastrati dalle videocamere

ALESSANDRIA – Sorpreso lo scorso giovedì mattina insieme alla moglie in un appartamento in piazza Carducci oggetto di sfratto dagli uomini della Digos e della Squadra Volante della Questura di Alessandria, un cittadino marocchino di 30 anni, Mourad Nahed, è stato poi identificato come l’autore di una rapina di un cellulare avvenuta la notte precedente ai danni di un uomo originario del Senegal.

Intorno all’1.20 le Volanti erano intervenute in corso Virginia Marini dopo la segnalazione di una rissa. Giunti sul posto, gli agenti hanno soccorso un giovane africano. L’uomo mostrava evidenti segni di colluttazione e escoriazioni sul viso, affermando di essere stato aggredito da due cittadini magrebini in compagnia di una donna, che dopo avergli rivolto frasi razziste lo avevano colpito violentemente al volto e al torace, impossessandosi del suo telefonino, per poi fuggire verso piazza Santo Stefano.

I tre sospettati sono stati identificati grazie alle riprese delle telecamere di videosorveglianza installate dal Comune: dalle immagini si riconoscevano un uomo e una donna, oltre a un altro soggetto in bicicletta allontanarsi da Largo Vicenza verso via Padova, proprio in direzione di piazza santo Stefano. Il giovane aggredito ha poi riconosciuto Nahed da un elenco fotografico di sospettati.

Poche ore dopo il 30enne, pluripregiudicato, clandestino e senza fissa dimora, è stato quindi trovato insieme alla moglie nell’appartamento, occupato abusivamente da mesi. Considerato il pericolo di fuga, è stato subito posto in stato di fermo di indiziato di delitto. Questo lunedì il provvedimento è stato convalidato dall’autorità giudiziaria che ha quindi disposto la custodia cautelare in carcere.

La giovane compagna e il connazionale di 40 anni, entrambi di Alessandria, sono stati denunciati per aver concorso nella consumazione del reato.

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