Autore Redazione
venerdì
25 Gennaio 2019
01:57
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Cronaca - Acqui Terme

Le case dell’acqua ad Acqui Terme hanno fatto risparmiare 13 tonnellate di plastica

Nel 2017 erogati 514 mila litri di acqua ecosostenibile
Le case dell’acqua ad Acqui Terme hanno fatto risparmiare 13 tonnellate di plastica

ACQUI TERME -Le case dell’acqua di Acqui Terme nel 2017 hanno erogato in tutto 514 mila litri. Le casette in città sono tre (in via Maggiorino Ferraris, in zona San Defendente e in via Einaudi) e sono dei distributori che erogano a prezzo conveniente acqua naturale o gasata.

Oltre a permettere di risparmiare i distributori hanno il vantaggio di ridurre sensibilmente il consumo di plastica, evitando l’acquisto delle classiche bottiglie. A questo beneficio si aggiunge un minore inquinamento per il mancato trasporto dell’acqua imbottigliata, pari a 13 autoarticolati da 40 tonnellate. Secondo i dati comunicati dal Comune di Acqui sono 342.820 le bottiglie in plastica da 1,5 litri che si è evitato di gettare via e cioè 13 tonnellate di plastica in meno.

«Sono estremamente soddisfatto di questo progetto – ha spiegato l’assessore all’Ambiente, Maurizio Giannetto – e credo che sia stata una scelta lungimirante. Il mio plauso va a chi ci ha creduto. Le casette dell’acqua sono un segno di attenzione alle problematiche ambientali e sociali ma anche a quelle economiche, in una visione di lungo periodo improntata sull’idea di risparmio delle risorse naturali. Tramite questo servizio viene erogata acqua pubblica, da sempre controllata e di ottima qualità. Sono anche un forte stimolo per promuovere uno stile di vita più attento a non sprecare, a tutto vantaggio della nostra comunità. È importante sottolineare che ogni minuto nell’oceano si riversa un camion di plastica. Quest’iniziativa va in controtendenza e diventa una piccola esperienza virtuosa per ridurre la produzione di rifiuti e abbattere l’emissione di anidride carbonica. Sicuramente una piccola goccia nel mare, che però stimola a migliorarci e a diffondere una cultura della sostenibilità». 

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