Autore Redazione
venerdì
22 Febbraio 2019
05:00
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Cronaca - Alessandria

Export ancora positivo in provincia ma la gioielleria perde terreno

Nei primi nove mesi del 2018 l’export ha raggiunto quota 5,1 miliardi di euro, +4,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, dato superiore alla media regionale e nazionale
Export ancora positivo in provincia ma la gioielleria perde terreno

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Continua a crescere l’export in provincia di Alessandria. In base ai dati elaborati dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Alessandria, nei primi nove mesi del 2018 il valore delle esportazioni alessandrine ha raggiunto quota 5,1 miliardi di euro, +4,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.  La crescita dell’export della provincia supera la media regionale (+0,6%) e anche quella nazionale (a +3,1%).

Rispetto al 2017,  gioielleria e pietre preziose, che da sole rappresentano quasi 1/3 dell’export manifatturiero provinciale, hanno perso terreno all’estero, incassando 42 milioni di euro in meno (-2,7%). Negativo anche il dato dei prodotti della siderurgia (-2,8%).

Positive e in crescita del 7,4% (+ 35.180.105), invece, le esportazioni di prodotti chimici di base, che insieme a “gioielleria e pietre preziose” compongono il 41% del totale dell’export manifatturiero. Crescita di rilievo (+27,5%) per le esportazioni di macchine per impieghi speciali, ad esempio macchine per metallurgia, per l’industria delle materie plastiche della gomma, e anche per l’export di  strumenti e apparecchi di misurazione (+23,1%). 

Francia e Germania sono le principali destinazioni dei prodotti dell’Alessandrino in Europa. Il nostro export verso i due Paesi registra una diminuzione del 3,2% verso la Francia e un aumento del 9,6% verso la Germania. La Svizzera, con un dato export di 1 miliardo di euro, è lo sbocco principale delle nostre esportazioni extra UE e il primo Paese di destinazione del nostro export in assoluto, e registra +4,1% rispetto ai primi 9 mesi del 2017. Parte prevalente dell’export verso la Svizzera è composta da gioielleria e pietre preziose, che passa da 760 milioni di euro nei primi nove mesi del 2017 a 783 milioni nei primi 9 mesi del 2018.

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