Autore Redazione
giovedì
7 Marzo 2019
19:37
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Cronaca - Casale Monferrato

Stalking: i consigli dei Carabinieri su come comportarsi

I militari di Casale hanno stretto contatti con le varie organizzazioni pubbliche e di volontariato
Stalking: i consigli dei Carabinieri su come comportarsi

CASALE – Nel corso dell’ultimo periodo la Compagnia Carabinieri di Casale Monferrato, attraverso le Stazioni Carabinieri dipendenti e con l’impiego del personale femminile in servizio, ha proceduto a un’attenta prevenzione, sensibilizzazione e repressione dei reati che riguardano la violazione degli obblighi familiari e degli atti persecutori. L’Arma territoriale di Casale Monferrato ha stretto contatti con le varie organizzazioni pubbliche e di volontariato, che possono gestire le emergenze legate alle violenze su donne e bambini.

Questi alcuni consigli dei militari per affrontare e combattere episodi di stalking:

  • informarsi sull’argomento e adottare dei comportamenti tesi a scoraggiare, fin dall’inizio, lo stalker; cercare di non reagire agli atti persecutori con paura, rabbia o minacce, in quanto si potrebbe rafforzare la motivazione del molestatore;
  • non sottovalutare il rischio e essere prudente: registrare le chiamate, fuori casa non fermarsi in luoghi isolati o appartati, non seguire sempre gli stessi itinerari;
  • tenere un diario degli eventi più importanti che potrebbero risultare utili in caso di denuncia;
  • raccogliere “prove” sullo stalking di cui si è vittima: conservare eventuali lettere, sms o e-mail a contenuto offensivo o intimidatorio;
  • tenere sempre a portata di mano un cellulare per chiamare in caso di emergenza un numero di pronto intervento.

Nell’ambito delle lezioni riguardanti la “Cultura della Legalità” tenute negli Istituti Scolastici si sono affrontati con gli studenti i temi riguardanti lo stalking e le varie forme di discriminazione che possono riguardare donne e minori (nella foto in basso l’intervento del Comandante Tapparo all’istituto Sobrero). In particolare, si è fatto riferimento alla normativa italiana, all’avanguardia in questo settore, e all’opera di sensibilizzazione svolta dai carabinieri.

È stata illustrata la collaborazione tra l’Arma e le varie organizzazioni che operano sul territorio a difesa dei diritti delle donne e dei bambini, e le tecniche investigative che vengono attivate quando si devono affrontare i casi di violenza fisica e psicologica.

A Casale Monferrato, i Carabinieri hanno anche dato vita a una stretta collaborazione con l’Associazione Soroptimist e hanno allestito all’interno della Caserma una stanza adatta a gestire con il metodo investigativo più adatto questo particolare tipo di reato.

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