Autore Redazione
venerdì
8 Marzo 2019
05:00
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Cronaca - Alessandria

Il 16 marzo “Mettiamoci alla prova-Il ruolo delle associazioni nell’esecuzione penale”

Per partecipare al convegno le associazioni del Terzo Settore devono iscriversi entro il 13 marzo
Il 16 marzo “Mettiamoci alla prova-Il ruolo delle associazioni nell’esecuzione penale”

ALESSANDRIA – Sarà incentrato sul tema della “giustizia riparativa” il convegno del 16 marzo organizzato dal Csvaa, il Centro servizi volontariato Asti e Alessandria, Associazione Betel e Uepe di Alessandria.  

L’incontro Mettiamoci alla prova: il ruolo delle Associazioni nell’esecuzione penale” si terrà nella sede dell’associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria, in piazza De André, e dalle 9.30  seguirà un percorso abbastanza nuovo, almeno per il nostro Paese, che si propone di rendere il reo pienamente consapevole del danno arrecato con il proprio agire nei confronti delle vittime, così da avere davvero, al termine della detenzione, un uomo “nuovo”, in grado di reinserirsi positivamente nel tessuto sociale.

“Riparazione”, dunque, non come mero risarcimento ma come complesso di azioni consapevoli e responsabili verso l’altro che possano ridare significato alle relazioni tra le persone, conseguendo così una riconciliazione del reo con le vittime, con la società ma anche con se stesso.

Un’opportunità per chi è imputato o condannato, ma anche per il mondo del volontariato impegnato in attività eterogenee ma tutte mirate alla crescita sociale.

Il convegno si rivolge proprio agli Enti del Terzo Settore del territorio che possono, nell’ambito della giustizia riparativa, assumere un ruolo da protagonista, accogliendo nel proprio “mondo” e nel proprio “agire sociale” chi deve affrontare questo percorso: per incrementare il numero dei volontari e per sperimentare nuove forme di volontariato che possano arricchire l’organizzazione stessa ma anche per favorire l’integrazione di chi sta scontando una condanna, offrendogli non solo un semplice impegno lavorativo, ma un impegno che ha implicazioni umane e sociali di valore.

Per approfondire questi importanti temi, sabato 16 marzo, dopo l’apertura dei lavori e l’introduzione a cura di Piero Baldovino, presidente del Csvaa, interverranno: il dott. Davide Servetti, Dottore di ricerca in diritto costituzionale all’Università del Piemonte Orientale, sul tema “Costituzione, finalità rieducativa della pena, sussidiarietà orizzontale” e la dott.ssa Santina Spanò, Direttrice Ufficio Esecuzione Penale Esterna (UEPE) Alessandria con “L’UEPE e la comunità: una proposta alternativa”.Seguiranno, a chiusura del convegno che sarà moderato da Francesco Bombonato, presidente dell’Associazione BETEL, testimonianze del mondo del volontariato.

Per motivi organizzativi si richiede l’iscrizione, entro mercoledì 13 marzo, al link:https://goo.gl/forms/LBoABezYvvjV2hCB3

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