11 Marzo 2019
13:59
Carabinieri del Noe trovano detriti con amianto in azienda tortonese
ALESSANDRIA – I controlli dei Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Alessandria hanno permesso di sequestrare, in un’azienda tortonese che si occupa del recupero dei detriti da demolizione edile, oltre 1.200 tonnellate di scarti contaminati da amianto.
L’operazione è scattata dopo una ricognizione compiuta grazie a diversi strumenti altamente tecnologici tra cui un velivolo pilotato a distanza dall’ingegner Davide Guasco. L’apparecchio, grazie agli occhi elettronici, ha individuato i punti di maggiore interesse poi valutati dai militari durante l’ispezione a terra. È stato così possibile scoprire la presenza di oltre 1.000 tonnellate di rifiuti, stoccati in diversi cumuli a brevissima distanza da campi coltivati a cereali. L’esame più approfondito ha però permesso di appurare la presenza di amianto di tipo “crisotilo” sia nei rifiuti da trattare che in quelli in lavorazione, per un quantitativo pari a circa 1.200 tonnellate.
I Carabinieri del Noe hanno quindi apposto i sigilli all’area di circa 3.000 metri quadri contenente i cumuli di rifiuti contaminati, sequestrandola e ponendola a disposizione della Procura della
Repubblica di Alessandria, mentre nei prossimi giorni verranno svolte tutte le ulteriori verifiche del caso.
Il rappresentante legale del sito è stato accusato di gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e violazione delle prescrizioni contenute nelle autorizzazioni all’esercizio dell’attività.
