Autore Redazione
mercoledì
13 Marzo 2019
10:04
Condividi
Cronaca - Alessandria

Ad Alessandria in arrivo le bollette della Tari

Prima rata entro il 30 marzo o saldo in un'unica soluzione entro il 30 giugno
Ad Alessandria in arrivo le bollette della Tari

ALESSANDRIA – Stanno per essere recapitati in questi giorni, ai cittadini alessandrini, gli avvisi per la Tari 2019. Il pagamento potrà avvenire in un’unica soluzione entro il 30 giugno o in tre rate con primo versamento entro il 30 marzo (a seguire seconda rata il 30 giugno 2019, terza il 30 settembre). Nel caso in cui i bollettini dovessero arrivare dopo il 10 marzo il pagamento della prima rata sarà comunque considerato regolare se avverrà entro i 10 giorni successivi alla ricezione.

Per qualsiasi comunicazione è possibile rivolgersi al Consorzio di Bacino Alessandrino, via Plana 18, il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 (il giovedì l’ufficio è chiuso al pubblico), al numero di telefono 0131-236476 e ai seguenti indirizzi:
– al Consorzio di Bacino, Via Plana n. 18 il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30, telefono 0131 236476
– a mezzo mail all’indirizzo info@consorziorsu.al.it;
– a mezzo PEC all’indirizzo consorzioalessandrinorsu@legalmail.it;

Il pagamento può essere effettuato presso:
– gli sportelli di Agenzia delle Entrate – Riscossione – Spalto Gamondio 1- Alessandria, senza costi aggiuntivi.
– gli sportelli di qualsiasi agenzia di Poste Italiane sull’intero territorio nazionale;
– gli sportelli di qualsiasi Banca sull’intero territorio nazionale;
– gli sportelli automatici Bancomat delle banche che forniscono il servizio con l’indicazione del numero riportato sul relativo bollettino;
– le tabaccherie abilitate;
– le ricevitorie abilitate SISAL, LOTTOMATICA e degli ulteriori istituti di pagamento autorizzati;

Oppure online:
– sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it ovvero utilizzando l’APP Equiclick attraverso la piattaforma pagoPA;
– utilizzando il servizio di Home Banking messo a disposizione dalle Banche che offrono il servizio CBILL.

Inoltre:
– gli utenti i quali abbiano ricevuto, nell’anno 2018, avvisi di accertamento per differenza metri, saranno oggetto di conguaglio senza ulteriori oneri, per le annualità 2018 e 2019;
– per le utenze domestiche si tiene conto del nucleo famigliare risultante dall’anagrafe al 1° gennaio di ogni anno e le eventuali variazioni decorreranno dall’anno successivo e verranno rilevate
direttamente dagli uffici senza necessità di richiesta;
– i soggetti che si trovano in condizioni di disagio, con un indicatore ISEE da €0,00 ad €8.000,00, possono ottenere una riduzione che va dal 10% al 60% presentando apposita richiesta entro la
scadenza dell’ultima rata.

Condividi