Autore Redazione
giovedì
14 Marzo 2019
14:34
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Cronaca - Alessandria

“Grazie per aver salvato la vita al mio amico”. L’elogio di Aldo all’eccezionalità della normalità

Un lettore ha segnalato l'intervento decisivo del primario di otorinolaringoiatria e dei suoi collaboratori all'ospedale di Alessandria
“Grazie per aver salvato la vita al mio amico”. L’elogio di Aldo all’eccezionalità della normalità

ALESSANDRIA – Lo facciamo ancora una volta. Perché lo ha segnalato un cittadino riconoscente e perché, secondo noi, le situazioni come quelle che vi stiamo per raccontare meritano massima visibilità. Parliamo di una operazione compiuta nel reparto di Otorinolaringoiatria nell’ospedale di Alessandria. Aldo la racconta in un post sulla nostra pagina e le poche righe lasciano immaginare quei momenti, medici e infermieri a fine turno che lasciano da parte gli orologi, indossano i camici a cento all’ora, entrano in sala operatoria e restituiscono il sorriso a un paziente, in extremis. Un’operazione definita “notevole” che merita l’applauso di Aldo. Questo caso sarà certamente simile ad altri centinaia ma a volte è bene esaltare l’incredibile eccezionalità della normalità. Chi ama il proprio lavoro, ed è consapevole del ruolo che svolge, sacrifica il proprio tempo, i propri impegni, e non attende che qualcuno riconosca quello sforzo. Un gesto immensamente generoso. Perciò ringraziamo Aldo per avercela fatta conoscere e facciamo i migliori auguri al su amico. Ecco il suo post:

“Sento il dovere di rivolgere un commosso GRAZIE a tutti gli operatori del reparto OTORINOLARINGOIATRA di Alessandria a cominciare dal Primario Dott. Sorrentino. L’improvviso aggravarsi delle condizioni di un mio caro amico, ricoverato in quel reparto ha mobilitato in modo mirabile tutti gli operatori, proprio allo scadere del turno di lavoro. Il Primario e i collaboratori non hanno esitato a rimettersi prontamente i camici, andare in sala operatoria e salvare la vita al mio amico… prendendolo, come si dice, “per i capelli”. Ecco un’eccellenza che non esito a segnalare, praticamente, in tempo reale. GRAZIE”

Sala operatoria – Photo by Natanael Melchor on Unsplash

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