Autore Redazione
martedì
2 Aprile 2019
05:00
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Cronaca - Alessandria

Scioscio e Bragato medaglie d’argento ai Giochi Mondiali Special Olympics di Abu Dhabi

È appesa al collo dei due atleti dello Special Team Alessandria Samatha Scioscio e Steven Bragato una delle 41 medaglie d’argento conquistate della delegazione italiana ai Giochi Mondiali Special Olympics di Abu Dhabi
Scioscio e Bragato medaglie d’argento ai Giochi Mondiali Special Olympics di Abu Dhabi

ALESSANDRIA- È appesa al collo dei due atleti dello Special Team Alessandria Samatha Scioscio e Steven Bragato una delle 41 medaglie d’argento conquistate della delegazione italiana ai Giochi Mondiali Special Olympics di Abu Dhabi. A marzo il play e il centro del Team Tradizionale sono volati negli Emirati Arabi per rappresentare l’Italia nella competizione sportiva che ha coinvolto 7 mila atleti di 172 Paesi con e senza disabilità intellettiva e che ha regalato complessivamente all’Italia anche 21 medaglie d’oro e 45 bronzi.

Affiancati da Marco Petrozzi, Coordinatore Tecnico della Nazionale di pallacanestro e anche coach del Team Unificato che ha conquistato una delle medaglie di bronzo, Samatha Scioscio e Steven Bragato solo in finale si sono dovuti arrendere ai padroni di casa degli Emirati Arabi, forti anche del pubblico che ha riempito gli spalti dell’Adnec, il può grande centro congressi del Medio Oriente.

Tornati a casa, i due campioni Special Olympics sono stati premiati anche dalla Provincia a Palazzo Ghilini e, ha promesso l’Assessore allo Sport del Comune di Alessandria, verranno presto applauditi dall’intera città durante una delle prossime manifestazioni sportive al Palacima.

Per la prima volta dopo 30 anni, i Giochi Mondiali Special Olympics di Abu Dhabi hanno avuto una vetrina quotidiana su Rai Sport ma è importante accendere sempre più telecamere su questi atleti, hanno sottolineato coach Petrozzi e il Direttore Provinciale Special Olympics Italia Alessandro De Faveri. Non perché Samantha, Steven e tutti gli altri campioni dello Special Team abbiano fame di notorietà ma per diffondere la filosofia Special Olympics e far conoscere ai ragazzi e alle loro famiglie le attività sportive organizzate ad Alessandria e nel resto del territorio provinciale.

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