Autore Redazione
giovedì
16 Maggio 2019
08:38
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Cronaca - Alessandria

Al via le degustazioni dei vini del 45° Concorso enologico “Premio Marengo Doc”

I vincitori saranno proclamati il 22 maggio, al termine dei lavori della Commissione Finale che avrà anche il compito di individuare le eccellenze per ciascuna categoria a cui attribuire i quattro Premi Marengo d’Oro.
Al via le degustazioni dei vini del 45° Concorso enologico “Premio Marengo Doc”

ALESSANDRIA – Iniziano questo giovedì 16 maggio le degustazioni dei vini, tutti rigorosamente Doc e Docg, che partecipano al 45° Concorso enologico “Premio Marengo Doc”, organizzato dalla Camera di Commercio di Alessandria tramite la propria Azienda Speciale Asperia.

Le Commissioni di degustazione quest’anno dovranno valutare 187 vini di 68 azione vitivinicole, il 15% in più rispetto all’edizione dello scorso anno. I vincitori saranno proclamati il 22 maggio, al termine dei lavori della Commissione Finale che avrà anche il compito di individuare le eccellenze per ciascuna categoria a cui attribuire i quattro Premi Marengo d’Oro.

Le selezioni vengono effettuate da apposite Commissioni di degustazione, organizzate dall’Ente camerale e coordinate dal Cav. Lorenzo Marinello, presidente onorario nazionale di ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino), in collaborazione con le altre principali organizzazioni dei tecnici e assaggiatori della nostra provincia: FISAR (Federazione Italiana Sommelier, Albergatori e Ristoratori) e AIS (Associazione Italiana Sommelier).

Ciascuna Commissione sarà composta da 5 membri ciascuna, tre tecnici degustatori e due esperti del settore, che potranno degustare per ogni seduta sino a 15 vini, in modalità totalmente anonima, conoscendo soltanto la denominazione di origine del prodotto (ad esempio Barbera del Monferrato DOC oppure Dolcetto di Ovada DOC) e l’annata di produzione.

La secolare tradizione vitivinicola della provincia di Alessandria costituisce oggi un patrimonio culturale ed economico di notevole rilevanza, orgoglio di un territorio di produzione suddiviso in cinque zone: acquese, ovadese, tortonese, casalese e novese – ha ricordato Gian Paolo Coscia, presidente della Camera di Commercio di AlessandriaGavi, Grignolino, Ovada, Timorasso sono denominazioni di origine esclusive della nostra provincia che, associate a quelle più note come Barbera, Moscato e Brachetto, rappresentano un territorio che può vantare produzioni di altissima qualità.

 Il settore vitivinicolo rappresenta una parte rilevante del comparto agricolo e dell’intera economia alessandrina, una realtà solida e dinamica, caratterizzata da innovazione e attenzione all’ambiente. I risultati ottenuti dai nostri produttori sono dovuti anche a un ricambio generazionale ed alla presenza sempre maggiore di imprese a prevalente partecipazione femminile, motivazioni che hanno suggerito l’introduzione di premi dedicati all’imprenditoria giovanile, femminile e ai vini biologici, settore sempre più in espansione.

Siamo soddisfatti dall’interesse per il Concorso organizzato dall’Ente camerale, evidenziato dal sensibile aumento dei vini iscritti al 45° Premio Marengo Doc rispetto alle annate precedenti.

 Le distinzioni che verranno attribuite ai vini premiati nell’ambito del 45° Concorso enologico “Premio Marengo Doc” rappresentano sicuramente un biglietto da visita prestigioso, di cui le imprese possono fregiarsi per affrontare le sfide dei mercati; la selezione dei prodotti migliori per ogni zona di produzione e per ogni denominazione di origine operata tramite il Concorso mira a favorire la commercializzazione non solo dei vini vincitori, ma di tutte le produzioni di eccellenza del nostro territorio, a vantaggio di tutta l’economia della provincia di Alessandria.

Siamo sicuri – ha concluso il Presidente della Camera – che il Concorso attribuirà il giusto riconoscimento ai nostri vini, per la qualità che sanno esprimere, e sarà nuovamente un’occasione per raccogliere maggior interesse sia sul mercato domestico sia su quello internazionale per tutti gli operatori del settore”.

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