Autore Redazione
martedì
21 Maggio 2019
05:00
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Cronaca - Novi Ligure

Il novese Bloisi risale in sella alla sua bici per arrivare fino alla Muraglia Cinese

Il novese Angelo Bloisi il 2 giugno risalirà in sella alla sua bici per la terza e ultima tappa dell'impresa di solidarietà "Parigi-Pechino in bike"
Il novese Bloisi risale in sella alla sua bici per arrivare fino alla Muraglia Cinese

NOVI LIGURE – Il novese Angelo Bloisi sta per risalire in sella alla sua bici per la terza e ultima tappa dell’impresa di solidarietà “Parigi-Pechino in bike”.

Ciclista per passione”, Bloisi insieme ad altri due appassionati di bici, l’alessandrino Renato Scarrone e Manuel Aiolo di Venezia, qualche anno fa ha deciso di pedalare, in senso contrario, lungo il percorso della mitica gara automobilistica Pechino-Parigi del 1907 per rendere omaggio all’impresa dei cinque equipaggi di automobilisti e del giornalista Luigi Barzini, raccontando però “l’altra metà del mondo vista da una bicicletta”.  

Nel 2017 il trio ha completato la prima tappa da Parigi a Budapest e l’anno scorso il novese Bloisi ha pedalato da Budapest-Ekaterimburg, affiancato negli ultimi 2 mila chilometri da Scarrone. A inizio giugno il novese partirà per la terza e ultima tappa e, questa volta insieme al veneziano Manuel Aiolo, arriverà fino alla Testa del Drago, dove la Muraglia Cinese incontra il mare.

Per completare la terza tappa, lunga circa 8 mila chilometri, Bloisi conta di impiegare 2 mesi. “L’anno scorso abbiamo tenuto una media di 150 km al giorno ma quest’anno voglio rallentare un po’ per godermi di più il panorama”.

Pedalare per chilometri e chilometri non è l’unica difficoltà del viaggio. Sulla bici, infatti, sono caricate tende, fornelli, scorte di cibo e vestiti perché la Parigi -Pechino in bike è un’impresa “self supported”, ossia bisogna arrangiarsi al meglio.

Il viaggio, ha ricordato Angelo Bloisi, è però soprattutto un’avventura per sostenere “Una GER per Tutti”, un progetto umanitario per garantire un’abitazione, assistenza medica e supporto alle madri single con bambini disabili che vivono nel distretto Chingeltei della città di Ulan Bator (Mongolia).

Per seguire dal 2 giugno l’ultima tappa dell’impresa di solidarietà “Parigi-Pechino in bike” e sostenere il progetto “Una GER per Tutti” potete cliccare sul sito  www.parigipechino.com.

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